In una tiepida giornata autunnale, ho testato il comodo stivaletto dell’azienda italiana tra i viali di Villa Borghese a Roma.
Per questo test desideravo provare lo stivaletto Bitflex di Astorflex in situazioni normali di ogni giorno: al lavoro in ufficio, in contesti più formali come eventi o incontri in hotel e ristoranti, contesti in cui l’eleganza della calzatura ha saputo sposare i diversi stili di abbigliamento, da quello più sportivo a quello più professionale, dimostrandosi sempre a proprio agio e in pieno confort.
Ho voluto poi eseguire un test leggermente più difficile, come una lunga camminata outdoor tra i viali di Villa Borghese, ancora umidi dopo le copiose piogge dei giorni precedenti, ricavando le stesse positive impressioni dalle belle calzature Astorflex.
Alla fine della mattinata dimentichi di averle ai piedi: comode, calde, confortevoli ma anche eccezionalmente traspiranti, che lasciano il piede asciutto senza mai insistere su nessun punto di contatto, neanche ai primi utilizzi, grazie al suede ultra soffice che avvolge il piede, alla morbida suola in para e agli inserti elastici laterali che consentono alla calzata l’opportuna flessibilità, accompagnando, passo dopo passo, il movimento del piede, sostenendolo con decisione e delicatezza allo stesso tempo.
Dal momento del test mi sono reso conto di trovarmi perfettamente a mio agio con lo stivaletto Bitflex, che ho scelto nella versione Upper 756, una lavorazione particolare che le conferisce un tono leggermente vissuto ma elegante, tanto da indossarle praticamente ogni giorno, relegando le altre calzature in secondo piano.
Sarà un piacere ritrovare le stesse sensazioni nella prossima collezione primavera estate 2023 di questa meravigliosa realtà tutta Made in Italy, vanto della nostra artigianalità più preziosa.
YOUGLAM, noto brand di Skin Care, regala un Capodanno di bellezza e benessere agli ospiti del rinomato Hotel Principi di Piemonte a Sestriere
YOUGLAM – dopo la recente presenza all’Europarlamento per il lancio della Linea Beauty Pet, riconosciuta da Fare Ambiente come linea ecologica e di ottima qualità per i nostri amici pelosi – prosegue il suo percorso di crescita con una prestigiosa iniziativa che sorprenderà i clienti dell’Hotel Principi di Piemonte a Sestriere.
Al rientro nelle proprie camere, dopo i festeggiamenti della notte di San Silvestro, gli ospiti dell’elegante struttura alpina troveranno il primo regalo per il 2023: la YOUGLAM Gift Bag.
Una graditissima sorpresa, omaggio alla bellezza ed auspicio per un nuovo anno all’insegna del benessere.
Una importante selezione dei prodotti di alta qualità firmati YOUGLAM, ricchi di prebiotici, elementi già noti per i loro effetti benefici sulla salute.
I prebiotici, infatti, si sono dimostrati estremamente efficaci anche per l’equilibrio e la bellezza della pelle, favorendone l’idratazione e aiutando a mantenerla sana e giovane.
Elizabeth Unique Hotel, mèta ideale per le festività natalizie a Roma
L’elegante struttura 5 stelle di Via delle Colonnette, propone un calendario di appuntamenti gourmet per vivere in pieno relax un’esperienza di shopping, storia e cultura nel centro della Capitale.
Per le feste natalizie nella Capitale, l’Elizabeth Unique Hotel è un punto di partenza unico per scoprire i principali monumenti storici e cogliere tutto il fascino della città di Roma. L’hotel si trova a soli 5 minuti da Piazza di Spagna, in uno dei quartieri più rinomati per lo shopping, a pochi passi dal flagship store La Rinascente e dalle boutique fashion più storiche.
E dopo una mattinata di shopping, è delizioso coccolarsi con il tè del pomeriggio, un bel rito che l’Hotel ama concedere ai propri ospiti nel periodo delle feste all’interno dell’elegantissima library, con pregiate selezioni di tè, accompagnate da deliziosa piccola pasticceria e dolcetti delle feste nei giorni del 24, 25 e 26 dicembre ed il primo di gennaio.
Durante le feste di Natale, il Donna E Bistrot sarà felice di accogliere i propri ospiti proponendo una raffinata ristorazione con menu delle feste à la carte, che includono i piatti della tradizione Italiana con la solita attenzione alle materie prime del territorio.
Grande attenzione, anche in questo periodo di vacanza, agli incontri di affari e agli eventi per gli auguri aziendali. DonnaE Bistrot può accogliere infatti, nei suoi raffinati e riservati spazi, eleganti eventi aziendali, proponendo menu à la carte o un menu disegnato sulle specifiche esigenze e indimenticabili queste gioiose occasioni d’incontro.
Per questi momenti speciali sono stati creati cocktails dai sapori unici ed avvolgenti, per dedicare un’attenzione in più durante il periodo delle feste e coinvolgenti menu per celebrare le circostanze più emozionanti delle festività.
La Casa Battistoniè sempre stata legata al mondo dello Sport e, dopo la collezione tecnica dedicata al gioco del Polo, prosegue il suo impegno con altri due importanti brand Made in Italy del ciclismo, Vetta e Race Mountain.
Via dei Condotti, sede storica del brand dal 1946, è stata teatro della presentazione in anteprima della nuova collezione di Biciclette Battistoni e della linea di abbigliamento e accessori lusso, Battistoni per il ciclismo.
La capsule comprende tre biciclette: due sportive da strada, Zodiaco e Tevere, nei colori iconici del brand, rosso e nero, e una gravel, Soratte, con ispirazione più cittadina, in un lussuoso abbinamento di colori: oro e marrone.
I modelli Zodiaco e Tevere, concepiti per gli appassionati di ciclismo e per chi vorrà approcciare la disciplina, sono rispettivamente in carbonio e in acciaio. La gravel, Soratte, ha un telaio leggerissimo e filante in alluminio. Il design è stato curato da Battistoni nei minimi dettagli e, come segno distintivo, è stata realizzata una particolare verniciatura in rilievo, ispirata alla iconica “B” di Battistoni.
Una capsule collection di abbigliamento tecnico dalle soluzioni più innovative completa la collezione Battistoni per il ciclismo, nello stile che da sempre contraddistingue il Marchio:
due maglie tecniche da ciclismo con zip: una con maniche lunghe più invernale e una con maniche corte e tessuto più leggero, per i mesi più caldi;
pantaloncini con soluzioni di confort all’ avanguardia;
due maglie termiche;
scarpe artigianali in morbidissima pelle; calzini in cotone;
raffinati nécessaire portaoggetti in pelle da fissare al telaio;
lucchetti e caschi personalizzati;
comodi sacchetti-zaino.
Per il modello Soratte è stata disegnata anche una preziosa borsa in pelle da montare sul portapacchi posteriore, staccabile e utilizzabile come elegante ventiquattrore. Tutto ciò declinato nelle colorazioni delle tre diverse biciclette.
Battistoni inaugura una serie di iniziative rivolte allo sport e alla sostenibilità – scelta ormai imprescindibile – alla cura dell’ambiente e ad uno stile di vita dinamico e contemporaneo.
Francesco Capodiferro, CEO di Battistoni dichiara: “È una scelta per onorare i valori dello sport, avvicinare ancora di più il marchio Battistoni e la sua clientela ai valori di lealtà, rispetto delle regole, teamship, oltreché ai valori dell’ecologia, del rispetto per l’ambiente e una chiara indicazione per le generazioni future. Il tutto codificato nel linguaggio Battistoni che riporta a tradizione, qualità, artigianalità ed innovazione. Una collezione nata per affiancare e ispirare un uomo dinamico e di stile, che non vuole rinunciare all’eleganza”.
La ripresa degli eventi, i nuovi festival, conferenze stampa, musica, spettacolo e la riapertura di attività a più non posso. Con l’estate arrivano nuovi appuntamenti per la cantante che diventa ogni giorno più popolare: Federica Pento.
Benvenuta Federica, l’estate è arrivata. I nostri lettori sono curiosi di sapere come trascorrerai la stagione..?
Mi auguro che questa estate sarà colma di musica. Abbiamo degli eventi pazzeschi nei prossimi mesi, se siete curiosi restate sintonizzati su tutti i miei social. Per il resto credo di godermi un po’ le bellezze della mia regione, mare, montagna.. e continuerò a studiare per i progetti futuri, spero di potervi svelare tutto a settembre.
Volto ormai particolarmente noto: in primavera ti abbiamo visto sul Messaggero in riferimento ad un film girato nella Capitale e qualche giorno fa nuovamente in edicola sul medesimo quotidiano in qualità di madrina di un nuovo evento nella zona più lussuosa della città. Tra meno di una settimana sarai nuovamente a Roma, esatto?
Sì sarò ospite a Palazzo Velli Expo e l’occasione è quella di una presentazione di un libro: Fila 37 sabato 26 giugno presenta infatti “Morte a Sant’Andrea” di Donatella Paradisi. È sempre bello prendere parte a questi eventi culturali. In questo nello specifico avrò modo di conoscere personalità di spicco del mondo romano come il Professor Paolo Martellotti e Fabrizio Peronaci del Corriere della Sera.
Quali saranno i prossimi appuntamenti dove ti vedremo?
Ho ricevuto proprio ieri una proposta per la prima metà di luglio e devo dire che sono molto entusiasta per le molte opportunità nuove che si stanno palesando e che mi danno modo di confrontarmi e conoscere persone anche leggermente fuori dal mio settore musicale.
Urat – Unione Ristoratori e Albergatori del Trasimeno e dall’ Unione dei Comuni del Trasimeno, oltre alle bellezze storico, artistiche e paesaggistiche, ha messo in evidenza deliziose strutture ricettive e numerose specialità del territorio.
L’incantevole Sala del Teatro di Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago ha accolto il 10 giugno 2021 la Conferenza Stampa di presentazione del press tour “La ninfa, il lago, il palazzo, gli amori… Viaggio alla riscoperta di un territorio meraviglioso” organizzato da URAT – Unione Ristoratori Albergatori del Trasimeno con la collaborazione dell’Unione dei Comuni del Trasimeno e di Palazzo Pantini Nicchiarelli. L’iniziativa è partita da Castiglione del Lago, il romantico borgo che ospita i turisti nelle sue storiche dimore, quali Palazzo Pantini Nicchiarelli, nelle raffinate strutture ricettive come il Boutique Hotel e l’Hotel Aganoor o nei deliziosi b&b Il Torrione e l’Antica Gabella, che accolgono e coccolano i viaggiatori desiderosi di scoprire il territorio con le sue ricchezze artigianali, come le preziose ceramiche de L’Antica Deruta, ed intraprendere un viaggio nella tradizione culinaria del Trasimeno, ricca di specialità che traggono origine dalla semplicità contadina, capace di valorizzare materie prime e risorse povere, conferendole gusto e dignità superiori, grazie anche a tipicità quali l’olio della Cooperativa Oleificio Pozzuolese e allo Zafferano del Consorzio Il Croco di Pietro Perugino Zafferano di Città della Pieve.
Emozionanti immagini, frutto della sensibilità di Emanuele Vignaroli, ci riportano fedelmente le straordinarie tappe del ricco programma culturale – sapientemente strutturato da Nicoletta Sarti, grandissima esperta di turismo e profonda conoscitrice dei luoghi – studiato per condurre alla scoperta delle prestigiose risorse artistiche, storiche e culturali del territorio. Partendo da Castiglione del Lago, grazie alle visite, brillantemente guidate da Maria Gloria Tommasini, a Palazzo della Corgna e alla Rocca, ci si inoltra profondamente nel territorio attraverso Panicale, per scoprire la Chiesa di San Sebastiano con il Martirio, straordinario affresco del Perugino, e il delizioso Teatro Cesare Caporali, uno tra i più piccoli d’Europa.
Il passaggio a Sant’Arcangelo e San Feliciano consente di proseguire in barca verso l’Isola Polvese, alla scoperta del Castello e della Chiesa di San Giuliano, grazie alla sapiente guida del professor Luciano Giacché. Tornati a terra, passando per Passignano sul Trasimeno, si ripercorre la storia di questi territori, avventurandosi nei luoghi della battaglia di Annibale che sconfisse in un epico scontro gli eserciti romani a Tuoro sul Trasimeno.
Impossibile non fare tappa a Città della Pieve dove, accolti calorosamente dal sindaco Fausto Risini e dall’assessore al turismo Lucia Fatichenti, si possono ammirare la Chiesa di Santa Maria dei Bianchi, la Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio con il battesimo di Cristo e la Madonna in gloria del Perugino, il locale Palazzo della Corgna e, in assoluta anteprima, sarcofagi e urne cinerarie venuti alla luce in un recentissimo scavo. Perugia, capoluogo di Regione, sotto la guida dell’assessore alla Cultura Leonardo Varasano, chiude la breve scoperta del territorio con la visita alla mostra dedicata a Dante Alighieri al Museo di Porta Sole presso la biblioteca Augusta, seguita dalla Cappella di San Severo e Palazzo dei Priori, fino alla viaggio alla scoperta della Perugia sotterranea, guidati da Chiara Basta, direttore del Museo Capitalore della Cattedrale, capace di creare coinvolgenti suggestioni mostrando la magnificenza di strade di epoca romana e le stratificazioni delle imponenti costruzioni che si sono succedute nel corso dei secoli. In un crescendo di emozioni e stupore, intervallati da piacevoli soste alla scoperta di una cucina locale semplice ma decisamente gustosa.
La visita all’Azienda Agricola Bittarelli evidenzia la ricerca di sapori che partono dall’essenza delle materie prime: la fagiolina, servita in purezza, sia nella versione bianca che in quella scura, ha ricordato l’origine del gusto di questo legume autoctono, esaltato dal sapore delicato ma deciso dell’olio di produzione locale che meriterebbe un capitolo a parte. Le quattro diverse qualità di oliva presenti sul territorio, Frantoio, Leccino, Moraiolo e Dolce Agogia concorrono alla formazione del delizioso olio extravergine d’oliva Dop “Umbria”, con indicazione geografica “Colli del Trasimeno”. Rimanendo sulle specialità della terra, impossibile non parlare dell’aglione e delle sue moltissime proprietà, uniche e speciali, per il gusto e la digeribilità di gran lunga differenti dall’aglio comune, per la delicatezza al palato e la leggerezza del suo profumo. Si tratta di un aglio gigante di colore bianco privo di alliina, tanto da essere definito “l’aglio del bacio”. Ideale, ad esempio, per accompagnare il sugo di pomodoro dei caratteristici pici, la gustosa ma semplice pasta fresca locale, simile agli spaghetti, che si realizza con acqua, farina e sale.
Il Ristorante La Cantina, con la sua terrazza affacciata sul lago, accoglie nella sua rilassante atmosfera dominata da uno struggente e romantico tramonto. Qui i sapori virano decisamente verso il lago, proponendo una selezione di preparazioni di specialità ittiche lacustri, proposte in abbinamenti raffinati ma decisamente gustosi. Lo chef propone la carpa regina, magistralmente servita “in porchetta” esaltandone il sapore ed esaltando la piacevolmente aromaticità del piatto con il delizioso abbinamento al Grechetto alla corretta temperatura di servizio, vino bianco tipico della DOC Trasimeno.
In una autentica ma non dichiarata disfida gastronomica ed enologica, i ristoratori del Trasmimeno propongono le etichette di questo territorio in un crescendo di accostamenti, dai più tradizionali a quelli apparentemente più azzardati. Bianche rossi e rosé, derivanti da blend tra vitigni autoctoni e nazionali, accompagnano mirabilmente le degustazioni, deliziando i palati più esperti e quelli dei semplici gourmet.
Da non perdere la giornata in barca con i pescatori della Cooperativa Pescatori del Trasimeno, alla scoperta di questa preziosa attività che trae le proprie origini nell’epoca etrusca e che oggi svolge un ruolo cardine nel delicatissimo equilibrio biologico del lago. Dopo una emozionante e rilassante navigazione sulle luccicanti acque del lago, i pescatori – che svolgono la loro attività nell’ovvio rispetto delle norme internazionali e locali ma con un religioso riguardo per il loro Trasimeno, –dopo aver steso le loro reti in mezzo al lago, sbarcano gli ospiti sulla Polvese, la più grande del trittico di isole del Trasimeno. All’ombra dell’elegante struttura esterna del ristorante Dolce Agogia, che fa parte del prestigioso Resort Villa Polvese, accolti dalla cordiale professionalità di Maria Concetta Iovino, si possono degustare le specialità dello chef Maikoll Segantini, a partire dai pani realizzati con antiche farine locali, che accompagnano perfettamente il prezioso olio di produzione propria, che riprende l’antica tradizione dei monaci Olivetani. Ancora oggi, infatti, sull’isola vengono coltivate specie tradizionali di ulivi che regalano l’olio “dolce lago”. Il suo profumo, avvolgente e il suo gusto delicato si sposano perfettamente con gli antichi profumi e sapori legati alla tradizione dei luoghi lacustri, tra cui spicca il ragù di luccio che accompagna la pasta fresca fatta in casa. A Castiglione del Lago, le serate si vivacizzano grazie al continuo susseguirsi di sorprese che testimoni di antiche atmosfere. I canti tradizionali proposti dalla Schola Cantorum e le rievocazioni storiche della Confraternita di San Domenico fanno rivivere le atmosfere più autentiche di tempi passati sempre vivi in una memoria tramandata da generazioni. La frizzante vita serale e notturna sul lungolago accompagna le cene al Ristorante La Capannina sul viale finalmente vivacizzato dal turismo che riprende ad animare questi luoghi deliziosi ed ha visto un susseguirsi di specialità lacustri, dominate dalla trota della Valnerina, dai deliziosi paté e dalla gustosa laschina del lago, frittura di piccoli e deliziosi pesciolini.
Il viaggio alla scoperta delle specialità del Trasimeno si può degnamente concludere con la visita al Castello di Monterone, elegante struttura, appena fuori dal centro di Perugia, mirabilmente gestita da Francesco Capaccioni. Qui, agli elementi gastronomici tipici del territorio, si aggiungono, ultimi ma non ultimi, due ulteriori elementi caratteristici della cucina locale: una chicca straordinaria e un accento goloso impossibile da trascurare. Lo Zafferano e il Tartufo fresco rendono indimenticabile la preparazione dei piccoli gnocchi di patate fatti in casa, la spuma di birra artigiana locale, invece regala un inusuale ma azzeccatissimo tocco al delicato gusto del morbido maialino, mentre il semifreddo al bacio, dolce tipico di Perugia, chiude in bellezza un percorso che esalta i palati con gusti accattivanti, semplici e genuini. Un viaggio nella storia, nella cultura, nell’arte e, perché no, nella grande tradizione enogastronomica che il territorio del Trasimeno offre con la generosità tipica dell’accoglienza locale, capace di coccolare i propri ospiti come poche altre regioni.
L’elegante struttura della Tuscia, scrigno prezioso di storia ed arte, apre le porte agli ospiti e alla stampa, rivelando le proprie bellezze nascoste nell’elegante evento ideato e realizzato da Daniela Corti e Silvia Jacopini.
Venerdì 14 Febbraio, dalle ore 19.00, il Relais Villa Lina a Ronciglione (VT), ospiterà un elegantissimo galà dinner, ricco di tante emozionanti sorprese che, nel giorno di San Valentino, esalterà il tema dell’Amore. Una serata estremamente romantica in una location meravigliosa, all’interno di un territorio ricco di storia, arte e cultura. Un’occasione unica per celebrare l’Amore in un luogo incantato ed evocativo, sospeso tra la fiaba e la realtà delle sue atmosfere uniche, che esaltano il sentimento per eccellenza. Daniela Corti, e Silvia Jacopini brillanti wedding & event planner, forti della loro esperienza e rapite dal calore unico di questo luogo, hanno voluto fortemente mandare in scena in questa incantevole dimora l’evento “In Love”, il gala party di The Italian Wedding Stars, premio alle eccellenze del wedding che, ideato e realizzato da Daniela Corti, ha da poco spento i riflettori su una seconda edizione ricca di successi e consensi. Dalla musica al cibo, dagli allestimenti ai dettagli, Daniela e Silvia, ispirate dalla bellezza dei luoghi, hanno voluto trasportare in questa occasione, tutta la loro professionalità nell’organizzazione di eventi straordinari e matrimoni da sogno, ideando e realizzando una serata in cui il trionfo dell’amore si esprime nelle eleganti scenografie floreali realizzate da Ilaria Fiorista e avvolgendo gli ospiti in accoglienti atmosfere capaci di scaldare il cuore.
Gli ospiti, allietati dalle coinvolgenti armonie musicali di Alterego Show Music, potranno degustare le prelibatezze della cucina del Relais accompagnate dalle prestigiose etichette della casa vinicola Sensi Trappolini e le frizzanti bollicine di Tenuta Sant’Isidoro e concludere con le golosità di Chocolate Collefiorito, che produce confetti e cioccolato dal 1945.
Tra i prestigiosi ospiti, sarà presente anche il Prof. Cav. Francesco Raponi, Fondatore e Presidente della Fondazione Scientifica, Culturale ed Ecclesiastica “Francesco Raponi Onlus” che ha lo scopo di promuovere e sostenere la ricerca, lo studio e la pratica dell’Ossigeno-Ozono Terapia e delle altre scienze.
Il dress code prevede l’abito nero elegante per gli uomini e l’abito lungo da sera per le signore, che saranno accolte dall’elegantissima padrona di casa, Paola Igliori artista e amante del bello che affonda solide radici familiari nello splendido territorio della Tuscia, regione che dimostra, con il proprio fascino, una crescente attitudine nel destination wedding, potendo coinvolgere gli ospiti stranieri con una serie di attrattive culturali, storiche ed artistiche capaci di arricchire e rendere unici prestigiosi e selezionati matrimoni internazionali. Figlia di Angela Lante Montefeltro della Rovere, famiglia che cedette nel 1496 ai Farnese le terre su cui venne costruito Palazzo Farnese, Paola Igliori vanta antenati come Federico di Montefeltro, il Duca di Urbino che diede inizio al Rinascimento Italiano, o come Papa Giulio II che chiamò Michelangelo a dipingere la Cappella Sistina. Giovane ribelle in fuga da questo mondo aristocratico, ha sposato l’artista Sandro Chia ed ha esplorato la creatività in tutti i suoi aspetti: dalla pubblicazione di numerosi libri, al cinema, al design, fino allo styling autentico che ritroviamo in ogni dettaglio delle sue Dimore Storiche e anche in questa sua amata creatura, il Relais Villa Lina, nel cuore della Tuscia Etrusca più autentica. Casa Vostra, la struttura del Relais che ospiterà il Galà Dinner, è un’elegante casa Ottocentesca rinnovata negli anni ’30. Con le sue stanze d’epoca, sorge al centro di un giardino simbolico e botanico di 2 ettari, immersa nel canto dell’acqua di diverse fontane, in stili che variano dal Barocco al Metafisico. La raffinata sala da pranzo si apre su una tranquilla veranda con tavoli e dondoli d’epoca. Al suo interno un vasto salone con camino, tanti divani ed un lungo tavolo per cene conviviali in uno stile unico. Gli ampi giardini all’italiana conducono alla piscina olimpionica del 1929, alla scoperta delle fontane, delle meraviglie botaniche e dei punti bio-energetici dello straordinario parco tanto caro a Paola e che Daniela e Silvia hanno amato dal primo sguardo. Per questo evento nel quale verranno esaltate le tante bellezze di questi luoghi, hanno intessuto una serie di relazioni nel territorio, che culmineranno nella presenza all’evento di diverse figure delle istituzioni e del panorama culturale locale e nazionale, attente all’opera di valorizzazione della regione, delle sue ricchezze e della ricca filiera locale nell’arte dell’accoglienza e del ricevere.
Un vero matrimonio internazionale organizzato a Palazzo Brancaccio ha evidenziato il grande lavoro ed il sacrificio di una professione che non è solo immagine, decori e scatti fotografici per i social.
Si chiudono con un bilancio estremamente positivo le giornate del percorso formativo di The Destiny of Wedding ideato e realizzato a Roma da Veronica Tasciotti Amati, sinologa e brillante destination wedding planner che ha fortemente voluto questo innovativo progetto di formazione specialistica.
A Palazzo Brancaccio ha riunito esperti di altissimo profilo che, da anni, organizzano e gestiscono matrimoni di sposi stranieri in Italia, con l’obiettivo di formare e certificare professionisti del wedding, italiano ed internazionale. Tra loro, a testimoniare il taglio universitario della formazione voluta da Veronica Amati, la dr.ssa Susanna Mensitieri, coordinatrice del master universitario in turismo e territorio dell’Università Luiss Guido Carli, attenta all’importanza della corretta gestione dei vari aspetti che coinvolgono i territori turisticamente vocati al fenomeno del Destination Wedding, come da tempo sostenuto da un’altra importante docente come Bianca Trusiani, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Buy Wedding in Italy che ha ribadito l’importanza del Wedding Travel Coordinator nuova figura di esperto nel turismo. Spiccate competenze nel settore del wedding i corsisti le hanno apprese dal famoso wedding planner londinese Bruce Russell, dal floral designer Robert Chaar, autore delle scenografie floreali dei matrimoni reali in medio oriente e dalle italianissime e competenti Barbara Vissani, nota wedding designer e Sonia Luongo, brillante floral designer. Natalia Kulikova, presidente della Wedding Academy (partner del progetto “The Destiny of Wedding”) ha tenuto un’interessante lezione dal tema: “Destination wedding in the Russian culture”. Un progetto estremamente qualificato quindi, che si è avvalso anche della collaborazione con Clara Trama, Presidente dell’Associazione Italiana Wedding Planner che ha costituito un tavolo tecnico in UNI per rispondere al bisogno di creare un riconoscimento ed una certificazione per le professioni di Wedding Planner e Destination Wedding Planner. Grazie a questa partnership, alla fine del percorso formativo, sono stati erogati ai corsisti importanti crediti formativi per il conseguimento della Certificazione di una professione tanto ambita ma che vive, nell’immaginario collettivo, di un’immagine tutta lustrini e paillettes che non corrisponde alla realtà. “Per svolgere questa professione occorre disporre di una preparazione straordinaria, frutto di una continua formazione e di un costante aggiornamento, senza mai perdere di vista le peculiarità del proprio ruolo.” – afferma Veronica Amati al termine dello straordinario party a tema “La Grande Bellezza” che ha mandato in scena all’Hotel Savoy a conclusione delle giornate di formazione e prima della realizzazione del meraviglioso real destination wedding del giorno successivo a Palazzo Brancaccio.
Natalia Kulikova si è occupata di selezionare la coppia russa per cui ha creato il concept, coordinato le riprese fotografiche e video e il giorno dell’evento pianificato e organizzato insieme al team di Veronica Amati per concludere il progetto “The Destiny of Wedding”.
Eccellenze Italiane quelle che hanno vestito gli sposi nella giornata finale ed alcuni dei protagonisti della serata finale al Savoy. La Maison capitolina La Vie En Blanc Atelier ha realizzato due creazioni per la sposa, l’abito per l’elegantissimo gala dinner a tema “La grande bellezza” ed il romantico abito da sposa, interpretando poi anche il “red dress code” con meravigliosi abiti rossi realizzati per Veronica Amati, Natalia Kulikova e Barbara Vissani. La Sartoria Carosi, oltre a realizzare l’elegantissimo abito indossato dallo sposo, ha vestito il wedding planner Bruce Russel per l’evento “La Grande Bellezza”.
“L’emozione di raccogliere l’applauso per il successo di una manifestazione importante ed articolata come questa, che coinvolge decine di interlocutori da coordinare e gestire, è solo il momento al vertice di un grande lavoro che richiede sacrificio, applicazione ed abnegazione. Una professione che deve essere svolta con passione ed entusiasmo ma che costa anche tante notti insonni, innumerevoli ore passate al computer e al telefono, tanto lavoro manuale, impegno e pressione che difficilmente si possono immaginare. Credere di ridurre tutto alle foto sul red carpet, indossando abiti firmati per i fans dei social è il peggiore errore che un’aspirante professionista del destination wedding possa commettere. Nell’organizzazione di un matrimonio bisogna saper essere presenti ma invisibili, con la consapevolezza di aver realizzato, grazie alla propria professionalità, il meraviglioso scenario dedicato ai veri protagonisti, quegli sposi che hanno commissionato il lavoro, sapendo vivere questo momento dietro le quinte, con la soddisfazione di aver regalato un sorriso ad una coppia che si è affidata alla nostra professionalità”, conclude Veronica Amati.
Il prestigioso ospite d’onore Kevin Lee ha evidenziato, con una coinvolgente masterclass, le potenzialità nel settore wedding di un territorio meraviglioso. Daniela Corti ha realizzato un articolato programma di quattro giornate con il quale ha condotto la stampa e gli operatori di settore alla scoperta di una Regione affascinante ed accogliente, che ha mostrato le sue caratteristiche di straordinaria mèta di destination wedding.
La Puglia, territorio di grandi tradizioni, di storia, cultura ed arte, rappresentate mirabilmente dai tre importanti siti Unesco, di castelli, masserie, torri e borghi in cui spiccano, nella semplicità dello stile romanico o nella maestosità dei ricami del barocco più ricercato, superbi palazzi nobiliari e magnifiche Cattedrali. Meraviglie che si sposano ad una grande tradizione popolare di musica e danza, una straordinaria fusione ricca di sapori e colori, che fanno di questa regione un territorio unico, con una incredibile vocazione all’accoglienza di matrimoni di eccezionale fascino. Daniela Corti – titolare di Madreperla Wedding & Event Planning ed ideatrice di “The Italian Wedding Stars”, l’evento che ogni anno celebra e premia le eccellenze nell’arte del matrimonio – ha voluto accanto a sé Kevin Lee, il più grande trend-setter del settore, un’autentica star del wedding mondiale, noto come la mente più innovativa nel campo dell’organizzazione dei matrimoni e degli eventi. Dalle grandi premiazioni come gli Oscars, i Grammys e gli Emmys, fino ad arrivare ai matrimoni top, agli eventi privati, alle premiers di Hollywood. Kevin Lee ha realizzato matrimoni ed eventi per una lunga lista di top celebritie tra cui Quentin Tarantino, Bill Clinton, Barack Obama, Brad Pitt, Oprah Winfrey, Tom Cruise, Kim Kardashian, Jennifer Anniston, Drew Barrymore, Kate Hudson, Lisa Vanderpump, Nicolas Cage, Ryan Serhant, solo per citarne alcune.
Una presenza straordinaria che ha conferito ulteriore autorevolezza e prestigio al programma del Wedding & Press Tour, organizzato con il patrocinio dell’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, il sostegno di Puglia Promozione – Agenzia Regionale del Turismo e il supporto comunicativo di Zankyou Weddings e Woman & Bride e la collaborazione di Gruppo Lavoro Service. Un’incredibile esperienza multisensoriale ha coinvolto i fortunati partecipanti a questo tour capace di realizzare una mirabile sintesi tra molteplici elementi. Quelli paesaggistici, che emergono negli emozionanti scatti della fotografa Melissa Fusari, si coniugano mirabilmente a quelli rappresentati dalle tipiche architetture locali e rapiscono lo sguardo con il fascino misterioso dei Trulli e del candore abbacinante delle masserie.
Il Tour ha avuto come base operativa e sede della masterclass di Kevin Lee, la meravigliosa Tenuta Monacelle, con il suo incredibile borgo di trulli storici in cui si realizzano matrimoni dal sapore locale, autentiche feste pugliesi che coinvolgono sposi ed ospiti in un’atmosfera unica. Da questo luogo incantevole, dopo una notte nei trulli, i giornalisti sono partiti alla scoperta della bellezza mozzafiato di Polignano a Mare, il candore delle case di Ostuni, la città bianca, il sito Unesco dei trulli di Alberobello, Martina Franca. Hanno degustato i confetti di Antonio Maria Arbues, realizzato con le loro mani orecchiette e mozzarelle alla Masseria Cappella, cenato a lume di candela in riva al mare al Ristorante La Sirenetta di Savelletri, visitato alcune tra le più belle masserie della zona: a Locorotondo la Masseria Il Palmento, a Monopoli le Masserie Torrepietra e Il Melograno, tutti luoghi incantevoli, ognuno con una propria spiccata personalità, mete ideali per rilassanti soggiorni e per realizzare straordinari matrimoni dal sapore unico. Hanno apprezzato le prelibatezze della cucina locale, la semplicità dei sapori e il calore della gente, l’accoglienza e l’eleganza di strutture che, recuperando costruzioni tradizionali, hanno saputo valorizzarne le antiche caratteristiche, esaltandone la bellezza in chiave attuale e moderna, regalando un’esperienza unica ed indimenticabile. Rimarranno nella memoria dei protagonisti di questo Tour l’affascinante mistero dei trulli, l’assordante silenzio dei cortili, il candore dei borghi, il buio che protegge i capolavori delle chiese, l’instancabile canto delle cicale nelle pinete, il vento che soffiava tra gli ulivi e i muretti a secco o lo sciabordio delle onde che si infrangevano sulle scogliere a picco sul mare, soavi suoni in sintonia con l’instancabile opera dei frantoi, che generano un olio di raro pregio, come quello prodotto da Lamantea, autentica delizia per il palato, capace di valorizzare la cucina regionale, esaltata da vitigni autoctoni che regalano vini di straordinaria personalità, abbinamenti ideali ai sapori di una tradizione culinaria semplice ma estremamente gustosa, importante elemento di un’esperienza memorabile ed appagante che ha consentito di scoprire una Puglia straordinaria, rivelata alla stampa e al mondo del wedding grazie a Undiscovered Italy Tours.
Organizzazione
Daniela Corti – Madreperla EVENT Wedding & Event Production
Don Ferdinando del Drago apre le porte della splendida dimora di Bolsena, in una presentazione alla stampa nel corso della quale, Stefania Marchetti in veste di location manager in esclusiva, evidenzierà la vocazione al destination wedding, eventi corporate top level e turismo d’eccellenza del Palazzo.
Sabato 26 ottobre 2019 Palazzo del Drago di Bolsena si presenta alla stampa ed alle istituzioni, con un evento di notevole spessore culturale, alla presenza del sindaco di Bolsena, Paolo Dottarelli, del vicesindaco e assessore al turismo Andrea di Sorte e degli assessori al bilancio, cultura e accoglienza del Comune di Bolsena.
Stefania Marchetti, autorevole figura professionale dell’organizzazione di eventi privati ed aziendali, forte della sua preparazione storico artistica, unita alla formazione in marketing operativo e relazionale e della grande esperienza nella realizzazione di coinvolgenti eventi a tema, ha organizzato un articolato programma che consentirà, ai numerosi giornalisti attesi, di conoscere i tesori nascosti di questo straordinario Palazzo, grazie alla visita guidata dalla dr.ssa Maria Pace Guidotti, massima esperta di questi incantevoli luoghi, prevedendo poi un ulteriore momento culturale dedicato al territorio, costituito dalla presentazione del libro “Fascinazione Etrusca” del Prof. Luciano Dottarelli, referente del Club Unesco Tuscia, alla presenza dell’editore Annulli di uno dei curatori, Stephan Steingraeber e dell’organizzatrice del convegno su “Fascinazione Etrusca”, Mary Jane Cryan.
Momento centrale dell’evento, la conferenza di presentazione alla stampa, che precederà il cocktail curato da Officina 5 Sensi un momento dedicato al gusto che consentirà di assaporare le prelibatezze di questo straordinario territorio e le eccellenze esclusive nel settore dei salumi dell’Azienda Agricola Villa Caviciana, che offrirà a tutti gli ospiti un’esperienza gastronomica in abbinamento ai loro vini e alla degustazione del loro olio extra vergine.