IL RAPIMENTO DEI SENSI: IL THE FIRST LUXURY ART HOTEL ROMA E I SUOI PARTNER “CATTURANO” OLTRE 300 PRESTIGIOSI OSPITI

Abiti Sposa

I SEI SENSI DEL LUSSO al THE FIRST LUXURY ART HOTEL ROMA

Il sesto senso racchiude tutti gli altri: la capacità di saper scegliere il meglio

Sensi e rapimenti. Passioni e suggestioni. Arte, Moda e Incontro. Questo è “I Sei Sensi del Lusso” l’evento voluto da Giuseppe Falconieri, direttore generale del The First Luxury Art Hotel Roma in collaborazione con Emilio Sturla Furnò, Erika Gottardi e Massimiliano Piccinno, già ideatori di numerosi format di successo tra i quali William. Lo Stile è Uomo evento dedicato all’eleganza maschile.

Atmosfera da Dolce Vita che ha catturato oltre trecento ospiti che hanno salutato il proprietario dell’elegante Art-Hotel Danilo Primerano. Tra i moltissimi volti: la vice presidente di Altaroma Valeria Mangani, gli attori Elisabetta Pellini, Andrea Gherpelli, Maria Grazia Nazzari, Alex Partexano, Vincenzo Bocciarelli, Adriana Russo, Enio Drovandi, Paco Rizzo, Emanuela Tittocchia ed Elisabetta Fusari, il soprano Adonà Mamo, Leopoldo Mastelloni, Nadia Bengala, Roberta Beta, Lilian Ramos, l’architetto Massimo Di Cave, la principessa Maria Pia Ruspoli, il principe Guglielmo Giovanelli Marconi, il principe Carlo Giovanelli, il marchese Giuseppe Ferrajoli con la sua Olga, lo scenografo del Teatro dell’Opera Maurizio Varamo, la contessa Giovanna Deodato Drake, la contessa Elena Aceto Di Capriglia, il chirurgo plastico Anna Trimarco, Maria Consiglio Visco Marigliano, Carla Montani, Tamara Borghini, Emanuela Fabrini, Silvana Augero, Sandra Cioffi e Francesco Fedi, la moglie dell’Ambasciatore di Grecia Sophia Cambanis, il prof. Roly Kornblit, gli stilisti Nayra Laise e Gianluca e Cristiano Santangelo, l’hair stylist Michele Spanò, la critica d’arte Francesca Barbi Marinetti, l’avvocato matrimonialista Antonella Succi, Andrea Tommasini e i giornalisti televisivi Stefania Giacomini (Tg3), Anna Paola Ricci (Tg1) e Camilla Nata de “La Vita in Diretta.

Per gli ospiti un lungo percorso che ha inizio con l’Olfatto: un’isola ideata da Claudia Scattolini di Fragrance Designer. La prima sosta è una rilassante area profumata di verdi prati d’erba, e note di limone, rosmarino, artemisia e vetiver.

Si prosegue con la Vista. L’occhio è attratto dalla preziosa selezione opere d’arte contemporanea –oltre duecentocinquanta – scelte dal marchese Fabio de Paolis, curatore artistico della galleria d’arte del The First Luxury Art Hotel Roma. Qui gli sguardi si moltiplicano e si illuminano grazie al lungo elenco di artisti presenti appartenenti a scuole e ordini pittorici diversi: il Neomanierismo, l’Iperrealismo, l’Arte Materica, l’Arte Concettuale, il Simbolismo, la Cosmopittura, la Pop Art.

La grande fotografia è rappresentata dalle opere del famoso fotografo olandese Mart Hengelen. Alcuni dei suoi più famosi ritratti sono esposti nei saloni dell’Hotel.

Di altra arte si tratta, quella del floral designer di Antichi Parchi – Roma che ricrea negli spazi dell’hotel un romantico giardino d’inverno.

La Moda si guarda, ma è anche … Tatto. Sei creazioni dello stilista Gai Mattiolo che presenta tre coppie di abiti molto diversi tra loro indossati da modelle coordinate dall’impeccabile lavoro di styling di  Marco Tomei e  con la preziosa collaborazione di Riccardo Gubiani della Gierre Models Agengy: silhouttes tracciate dalla preziosità dell’oro, cromatismi accesi da piume di struzzo, intriganti contrasti di preziosi ricami e morbide pellicce.

Alta sartorialità degli abiti creati dal grande Sitilista romano, in accostamento ai gioielli artistici della pittrice e scultrice Paola Romano: collier in materiali preziosi e semi-preziosi che rappresentano lune cangianti di varie dimensioni, perché la luna si possa toccare. Della Romano anche due opere di grandi dimensioni allestite in speciali aree dell’hotel.

Vista e tatto uniti anche nella suite adibita ad hoc da Chopard da un’idea di Maria Letizia Rapetti, direttrice della boutique romana sita in Via del Babuino 22. Qui, una preziosa raccolta di gioielli della “Red Carpet Collection”: parure di orecchini, pendente e orologio in diamanti presentata nell’ultimo Festival del Cinema di Cannes. Ma anche tre segnatempo per lui di manifattura Fleurier e una linea di accessori firmati dalla grande Maison.Il Gusto è protetto nell’elegante area ristorante del The First Luxury Art Hotel Roma. Ricco il cocktail ideato dallo Chef: canapè al formaggio con marmellata e mandorle, canapè alle uova di salmone, canapè caprino e noci, bruschettine con marmellata di cipolla rossa e guanciale, terrina di pollo e pistacchi su crostini di pane, piccoli coni di fritti misti con fiori di zucca, gamberi, olive ascolane, focaccia calda alla mortadella e ricotta, uova di quaglia poche alla crema di tartufo, polpettine di pollo al curry con riso basmati pilaf, cous cous alle verdurine con gambero al limone candito, risotto alla crema di zucca mantecato allo stracchino e pepe bianco. E una gustosa selezione di dolci tra cui mousse al cioccolato fondente, tiramisù, cannoli alla ricotta, piccoli babà al limoncello. Per chiudere grande trota di tre piani alla glassa e gocciole di cioccolato.

Pietanze che si abbinano a etichette in grado di esaltare i sapori, in un crescendo di suggestioni sensoriali alle quali fanno da giusto tappeto le avvolgenti note della speciale selezione musicale internazionale dal vivo, per soddisfare il senso dell’Udito.

E il sesto senso che racchiude tutti gli altri: l’Intuito. La capacità di saper scegliere il meglio.

“A poco più di un anno dall’apertura dell’Hotel” – afferma il direttore Falconieri – “abbiamo inteso ringraziare i nostri partner, ospiti e amici che sin da subito ci hanno supportato ed accompagnato. The First è prima di tutto un tentativo di interpretare l’ospitalità cinque stelle lusso in modo nuovo, con una forte enfasi ai valori etici non soltanto nei confronti del cliente, ma, anche, dei nostri collaboratori. Stiamo provando a tramutare, nel nostro piccolo, l’erogazione del servizio di pernottamento e food and beverage in percorso esperienziale anche con un approccio out of the box, motivo per cui abbiamo intitolato l’evento I 6 Sensi del Lusso”.

Emilio Sturla Furnò

+39 340 4050400

emyesse@yahoo.it

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I DIAMANTI DI CHOPARD PER OMAGGIARE LA DIVA MARILYN

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“Marilyn Forever”

L’omaggio di Chopard in contemporanea con il Festival di Cannes

 

Cinquant’anni fa Marilyn Monroe lasciava il mondo del cinema orfano del suo talento e della sua leggendaria bellezza. In occasione del 65° Festival di Cannes, di cui Marilyn è l’effige, Chopard ha presentato una straordinaria serie di 25 scatti inediti della star, a opera di Milton H. Greene, e svelato una parure in omaggio alla diva, creata da Caroline Scheufele.

Esponenti assoluti del glamour, Marilyn Monroe e la maison Chopard erano destinate a incrociarsi. Da questo incontro di stelle nasce un nuovo sguardo sulla diva e sui diamanti che avrebbe senz’altro scelto di indossare.

Foto inedite della star

Chopard  ha dato una nuova dimostrazione del suo amore per il cinema organizzando, in contemporanea con il Festival del Film di Cannes 2012, una mostra di 25 foto inedite di Marilyn. Dietro l’obiettivo, il fotografo di moda Milton H. Greene la cui amicizia con la divina è stata leggendaria. 25 foto per raccontare la grazia, il mistero e la diafana fragilità di una star dalle mille sfaccettature e incredibilmente fotogenica.  E’ stato possibile visitare la mostra per tutta la durata della manifestazione che successivamente è diventata itinerante,  toccando numerosi paesi fino a fine anno.

 L’omaggio reso dai diamanti

Dietro alla diva di Hollywood si nasconde una donna fatta di ombre e di luci. Caroline Scheufele si è ispirata all’icona del cinema per disegnare una parure dall’eleganza intramontabile. Diamanti – ça va sans dire – per celebrare colei che cantava Diamonds are a girl’s best friend. E riflessi di oro bianco per raccontare tutta la fulgore e il fascino di Marilyn.  Risultato? Uno straordinario collier, una cascata di diamanti taglio a cuore, briolette e brillante,  indossato durante la celebre montée des marches la sera dell’inaugurazione del Festival di Cannes.

Questo straordinario evento non è che  il seguito della lunga storia d’amore che unisce Chopard e la settima arte. Partner ufficiale del Festival di Cannes per il 15° anno, la Maison ginevrina – che disegna la Palma d’oro e sostiene i giovani attori di talento – è la figura chiave del più grande appuntamento del cinema mondiale. Incontri, desideri ed emozioni condivise per alimentare la straordinaria creatività di Chopard .

  

N.B. Le 25 foto di Milton H. Greene sono state selezionate da The Archives, LLC, Chopard e Oscar Generale tra le 4000 foto di Marilyn Monroe realizzate dal fotografo, di cui il figlio Joshua Greene possiede i diritti.

 

 

 

CHOPARD MILANO: IL NUOVO LOOK DELLA BOUTIQUE DI VIA SPIGA 14

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Milano, Via Spiga 14 – La boutique Chopard di Milano

rinnova il suo look secondo un nuovo concept

 

Chopard, il marchio svizzero famoso in tutto il mondo per i suoi raffinati segnatempo e le sue collezioni di gioielleria, ha il piacere di annunciare l’apertura della rinnovata boutique di Milano, 300 mq. in Via Spiga, nel cuore del quadrilatero, creati secondo il nuovo concept delle boutique di Chopard.

In tutto il mondo ogni boutique Chopard è caratterizzata dalla medesima immagine aziendale: un’atmosfera calda, tradizionale e accogliente, con particolari lignei e un camino.

“709 Madison” a New York è stato il primo store nel 2007 a proporre il nuovo concetto e il nuovo approccio che, se da un lato rimangono fedeli al DNA e alla storia del marchio, si dimostrano dall’altro del tutto innovativi e attuali. L’architetto francese Thierry W. Despont è riuscito a creare una perfetta sintesi di 150 anni di raffinata esperienza artigianale con amore per la tecnologia moderna.

Despont vede in Chopard la fusione armonica di due elementi: da una parte una tradizione secolare di famiglia, dall’altra una produzione creativa di alta valenza tecnologica. Partendo da questa idea, l’architetto si è avvicinato alla realizzazione della nuova Flagship Boutique internazionale di Madison Avenue proprio come se si stesse cimentando su una delle sue residenze di lusso.

Dopo l’apertura dello scorso anno a Bologna, Milano rispecchia pienamente i canoni del nuovo concept. Quattro vetrine e due laterali alla porta d’entrata lasciano passare lo sguardo sulle pareti realizzate in arkè, un particolare tipo di rovere intarsiato, e sui pavimenti di parquet. Un camino accoglie all’ingresso il visitatore dando un’immediata sensazione di calore e di intimità. Un segno distintivo delle boutique Chopard nel mondo.

Sviluppata su 2 piani collegati tra di loro da un’importante scala in cristallo con riflessi che creano un’atmosfera particolare, il piano terra ospita le collezioni Chopard Uomo. Uno spazio in particolare è dedicato alle collezioni LUC, 1000 Miglia e Manifacture ed è l’unica boutique che ospita una Men’s Room di questo genere.

Al primo piano troviamo la sala accessori, la sala dedicata alle collezioni Donna e una vip room dove possono essere presentati i pezzi più esclusivi di alta gioielleria e orologeria che rendono unica e famosa nel mondo la maison svizzera. Sono tutti spazi ben delimitati ma nello stesso tempo omogenei, studiati apposta per consentire al cliente di apprezzare gli oggetti più da vicino.

Press office Modenese & Modenese Tel. +39 02 29529919 pr@modenese.com

Chopard e Mille Miglia: Passione e tradizione in comune da oltre vent’anni

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Com’è iniziato il tutto

Nel 1988 Chopard sponsorizzava per la prima volta la Mille Miglia e nello stesso anno lanciava l’omonimo cronografo. Per Chopard, azienda a tradizione famigliare fondata nel 1860, la valenza di questa partnership ha sempre trasceso la mera dimensione dell’impegno passivo, prova ne sia anche la personale partecipazione dei titolari a tutte le edizioni della corsa da Brescia a Roma e ritorno. Fu Karl-Friedrich Scheufele, oggi Co-Presidente dell’azienda nonché cultore delle auto da corsa storiche, a lanciare l’idea di produrre un cronografo Mille Miglia. Era sua convinzione che gli appassionati delle belle automobili avessero una propensione innata per i segnatempo raffinati e viceversa. Ingegneria meccanica sofisticata, design straordinario, prestazioni elevate, sono aspetti cardine in entrambi i campi, l’automobilismo e l’orologeria di alto livello.  La linea dell’orologio doveva essere sportiva e il movimento doveva assicurare la precisione richiesta per la misurazione dei tempi in gara. Nel 1988 l’idea prese corpo e venne così posta la pietra angolare di una delle collezioni Chopard più vincenti e iconiche di sempre.  Oggi, numerosi entusiasti e collezionisti attendono con impazienza ogni anno la presentazione dell’ultimo cronografo Mille Miglia.

Una collezione orologiera che fa tendenza

I nuovi modelli riescono sistematicamente a deliziare e sorprendere gli appassionati con il loro design innovativo, i loro materiali inediti, le loro funzioni tecniche supplementari. Nel 1998, per esempio, in segno di tributo all’età aurea dell’automobilismo, il cronografo apparve per la prima volta con l’inconfondibile battistrada dei Dunlop da corsa degli anni 60 riprodotto sul caratteristico cinturino in caucciù. Con la presentazione del Mille Miglia 2006 Gran Turismo XL, dotato del più grande calibro automatico ad oggi esistente (44 mm di diametro), l’azienda ha dimostrato la sua capacità di anticipare l’allora imminente tendenza per gli “extra-large”. La Collezione Mille Miglia di Chopard ha avuto anche il merito di accrescere sensibilmente la consapevolezza del pubblico riguardo alla corsa che, dopo un’interruzione durata 30 anni, è stata riportata in vita come “Mille Miglia Storica”. Oggi, la manifestazione rappresenta il top degli eventi riservati alle auto classiche e d’epoca, non da ultimo grazie all’irresistibile fascino dell’Italia e dei suoi abitanti.

La passione continua…

Nel 2010 Chopard ha ribadito il suo forte impegno nei confronti della Mille Miglia firmando un nuovo contratto a lungo termine. La famiglia Scheufele, come da tradizione, attende con entusiasmo di partecipare all’edizione 2012 della Mille Miglia, “La corsa più bella del mondo”.      

Chopard firma con il Cuore la sua preziosissima Parure.

Abiti Sposa

Una eccezionale parure di Alta gioielleria firmata Chopard


Composta da tanti diamanti di tutte le forme  e di zaffiri a forma di cuore, questo collier a 5 fili fa parte di una linea di pezzi unici.

Lo splendido collier in oro bianco è composto da più di 400 diamanti taglio marquise o rotondi e da zaffiri a forma di cuore. L’unione delle pietre è stato scelto perché il collier sia fine e leggero

Miriam Coraini

Modenese & Modenese

Ufficio stampa

02/29529919