A Milano, dopo Roma e prima di Verona, il secondo appuntamento del trittico che il meraviglioso staff di Forwedding, capitanato da Fabio Ridolfi ha realizzato con grandissima capacità e professionalità.
La rassegna dedicata al matrimonio, tenutasi al padiglione 1 del quartiere fieristico Fieramilanocity da venerdì 21 a domenica 23 ottobre, ha proosto un nuovo concetto di esporre, con un elegante layout che, suddividendo il salone in diverse aree tematiche, ha saputo offrire un ampio punto di vista sul mondo del wedding, contornato da tante iniziative che hanno movimentato le tre giornate di fiera, segnate da un successo di pubblico difficilmente ripetibile.
In un’area centrale, impreziosita da un imponente ed elegante allestimento floreale curato da Scenografie Floreali, protagoniste erano le Maison tra le più importanti della Moda Sposa Nazionale e locale: Nicole Sposa, Tony Ward, RS Couture, Atelier Aimeé, Elisabetta Polignano, Rovi, Mariage, Anna D’Amato, Mandia e Cioffi, Dolores Tommasi esponevano creazioni delle loro ultime collezioni con tagli, tessuti, forme, colori, decori e geometrie per soddisfare ogni gusto delle future spose mentre tanto rigore e classica eleganza veniva proposta negli impeccabili abiti dalla Sartoria Rossi per lo sposo.
Una zona più raccolta, segnata da geometrie ed architetture eleganti in cui prevalevano le tonalità più chiare, segnava lo spazio espositivo denominato Details for Wedding, destinato ad un’offerta ancora più selezionata di servizi e prodotti offerti in una forma ancora più sofisticata del resto della Fiera; in questo spazio abbiamo ritrovato e salutato con piacere la cara Alessia Mancini, titolare di RSVP, ammirato le atmosfere del lago di Como proposte dal Casta Diva Resort, l’elegante abbinamento di tessuti ed essenze proposta da Alessandra Rinaudo, in una nuvola di morbida organza e seducente fragranza, i particolarissimi gioielli di carta telata proposti da Opella, gli eleganti origami della paper designer Tiziana Mancini capace di fare qualsiasi cosa partendo dalla carta, le incredibili creazioni floreali di Vincenzo D’Ascanio che con i suoi bouquet, ispirati alle icone femminili, ha fatto sognare tutte le future spose.
E poi la Flower Zone, dedicata al verde, ai fiori alla fantasia di tanti artisti che, armati solo della loro creatività e dei colori dei fiori, hanno proposto allestimenti eleganti e sofisticati o romantici e country in una calda ed accogliente area dove era possibile fare una piacevole sosta nei salottini allestiti dalla Piccola Bottega dei Grandi Eventi, proponeva un’area ristoro, con un menù “condito” da insolite note floreali.
Una enorme Travel Area, gestita da Hotelplan, proponeva numerosissimi stand per ogni tipo di honey moon: crociere, isole deserte, terre lontane, viaggi intorno al mondo, hotel da sogno, spiagge bianche, velieri romantici.
E poi tanti fotografi capaci di differenziare l’offerta con scatti artistici, con l’uso del bianco e nero, del 3D o con scatti da reportage come detta la nuova tendenza, liste nozze in cui oltre ai classici per la casa proposti da Alessi, o alle argenterie ricercate e pregiate dell’Argenteria Boggiali, compaiono oggetti dal design e dalla tecnologia innovativa, confetti di ogni sapore e bomboniere delle più svariate fogge, ville principesche per ricevimenti eleganti e sofisticati, intrattenimenti musicali dalla classica al pop come quelli proposti dalla Sartoria della Musica, fino ad arrivare alla novità del personal event writing proposto da Serena Colavita per trasformare il matrimonio, ed ogni altro evento della vita, in un esclusivo racconto, capace di narrare le atmosfere di quel giorno e consegnarlo all’eternità.
E poi i principali Magazine di settore tra i quali non poteva mancare WOMAN & BRIDE che nel suo spazio espositivo ha distribuito oltre mille copie della rivista, raccogliendo un unanime consenso di operatori e future spose.
Una menzione particolare merita l’organizzazione: davvero inappuntabile in ogni dettaglio. Una Fiera ben pubblicizzata, ben organizzata, ben allestita e ben gestita.