Emergenza Origami: Ora tocca a noi.

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Parte l’ultima fase del progetto: ora l’appello alla generosità si sposta sui collezionisti e sul pubblico, per l’asta del 22 giugno dove si potranno acquistare queste opere straordinarie e preziose.

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Ancora volta il mondo dell’arte e della moda  generosi risponde generoso alla chiamata di solidarietà. Oltre settanta – tra artisti, stilisti, designer – hanno accolto la richiesta di donare una creazione ciascuno per “Emergenza Origami” (www.emergenzaorigami.it) – la mostra di opere ispirate agli origami giapponesi – da vendere per un asta benefica il cui ricavato sarà devoluto in favore degli interventi della C.R.I nelle zone colpite dalla recente terremoto.  Doppio appuntamento, quindi,  per presentare le due preziosi collezioni  – abiti, sculture, pitture oggetti di design, monili – esposte in contemporanea  nella Capitale presso la  Centrale Montemartini di Via Ostiense 106 – concessa dall’Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini che sostiene l’iniziativa – e Il Margutta RistorArte, lo storico locale della Via delle Arti, che coniuga da oltre trent’anni l’alta cucina vegetariana con l’impegno per divulgare l’arte e l’artigianato.

Accolti dal comitato promotore dell’evento – Francesca Barbi Marinetti, Stefania Giacomini, Emilio Sturla Furnò, Tina Vannini – centinaia di ospiti tra cui anche molti i volti noti hanno attraversato  da un capo all’altro la Città  per visitare  le due esposizioni e presenziare ai cocktail di apertura. Tra gli altri: Linda Batista, Elena Russo, Roberta Beta, Alex Partexano, Maria Grazia Nazzari, Cristian Stelluti, Federico Mollicone, Silvio Di Castro, Alba Russo – sponsor dell’evento con il suo marchio Lady Investigation. Apprezzamento e commozione per i lavori di Giampaolo Addari, Alessandra Argiolas, Matilde Argiolas, Massimo Attardi, Ivan Barlafante, Franca Bernardi, Giorgio Bisanti, Elena Boccoli, Luigi Boille, Vito Bongiorno, Danilo Bucchi, Alessandro Cannistrà, Luisa Canovi, Marco Colletti, Ferdinando Colloca,  Gianluigi Contesini, Publia Cruciani, Massimo Di Cave, Valentina Di Serio, Marco D’Amico, Pablo Echaurren, Carlo Frisardi, Gianpistone, Roberto Gretter, Marco Innocenti, Anna Izzo, Pier Paolo Koss, Giuseppe La Spada, Emilio Leofreddi, Daniele Lombardi, Franco Losvizzero, Giampiero Malgioglio, Rachele Mangraviti, Roberto Mercoldi, Giacomo Miracola, Mauro Molle, Carlo Montesi, Innocenzo Odescalchi, Stefania Orrù, Pierino Pastore, Enrica Prazzoli, Jack Sal, Sinisca, Marco Tamburro, Giampaolo Tomassetti, Gerry Turano, Serge Ubertì, Marco Verrelli, Renato Balestra, Ettore Bilotta, Luigi Borbone, Silva Bruschini, Franco Ciambella, Ludovica Cirillo per ByLudo, Marco Coretti, Giada Curti, Stefano e Cosima D’Inzillo, Fondazione Micol Fontana, Maison Gattinoni, Antonio Grimaldi, Susanna Liso per Le Tartarughe, Franco Litrico, Laura Mancinelli, Antonio Martino, Fabio Salini, Maison Fausto Sarli, Laura Pieralisi, Patrizia Pieroni, Pino Purificato, Marco Ripiccini Lab 123Design, per KOEFIA Andrea D’Elia e Chiara Paioletti, per IED  Alessandra Lupi e Riccardo Mecarini, Sharon Falco, Silvia Gemma, Elena Pierri, Yuxia Wang.

Ma perché “Emergenza Origami”? Vi è una leggenda che narra che chi avesse piegato 1000 senbazuru (gru di carta), esprimendo uno stesso desiderio dopo averne completato ognuno, tale desiderio sarebbe divenuto realtà. Nel 1950 a causa delle radiazioni dovute al bombardamento atomico di Hiroshima una bambina chiamata Sadako Sasaki si ammalò di leucemia. Sadako si ricordò della leggenda e cominciò a piegare origami con il desiderio della propria guarigione. Poi il suo desiderio mutò diventando quello della pace nel mondo. Dopo averne completati 644 Sadako morì. Così gli amici e i compagni di scuola portarono a termine la sua opera offrendola al suo funerale come segno di una volontà condivisa. In seguito venne costruito in sua memoria un monumento a Seattle dove ogni 6 agosto, giornata della pace, migliaia di origami a forma di gru vengono mandati a Hiroshima per essere poi spediti a bambini di tutto il mondo.

I lavori- realizzati e donati sia da artisti noti ed emergenti che da stilisti conosciuti e allievi di accademie di moda, costume e arte – si trovano in mostra dal 13 al 22 giugno, giorno in cui verranno battuti all’asta da Fabrizio Romiti della Casa D’Aste Antonina di Roma – presso la Centrale Montemartini. Il ricavato verrà devoluto interamente alla C.R.I che opera sul territorio colpito dal terremoto con particolare attenzione verso progetti a sostegno soprattutto dei più piccoli.

L’evento gode del patrocinio dell’Ambasciata del Giappone a Roma e della partecipazione di “Adrenalina”, progetto sull’emersione dei giovani talenti artistici promosso dal 2009 dall’Amministrazione capitolina Un doppio appuntamento per presentare il progetto e le due esposizioni .

Emilio Sturla Furnò

+39 340 4050400

emyesse@yahoo.it

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Nelle forme degli Origami la solidarietà dell’Arte e della Moda per il Giappone.

allestimenti, Arte, Atelier, Cocktail, Cultura, Eventi, Location, luxury, Moda, Mostre, Roma, solidarietà, stilisti, Vernissage, VIP, Woman & Bride

  

EMERGENZA ORIGAMI

Artisti e stilisti uniti per il Giappone

con il patrocino e il sostegno dell’Assessorato alle

Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale

 con il patrocinio dell’Ambasciata del Giappone 

in collaborazione con la Fondazione Italia Giappone

 

Presentazione del progetto 13 giugno 2011 – ore 18.00

Il Margutta RistorArte – Via Margutta 118 – Roma

 

Origami Party 15 giugno 2011 – ore 19.00

Asta 22 giugno 2011 – ore 19.00

Centrale Montemartini – Via Ostiense 106 – Roma

  

ARTISTI: Giampaolo Addari, Alessandra Argiolas, Matilde Argiolas, Massimo Attardi, Ivan Barlafante, Franca Bernardi, Giorgio Bisanti, Elena Boccoli, Luigi Boille, Vito Bongiorno, Danilo Bucchi, Alessandro Cannistrà, Luisa Canovi, Marco Colletti, Ferdinando Colloca,  Gianluigi Contesini, Publia Cruciani, Massimo Di Cave, Valentina Di Serio, Marco D’Amico, Pablo Echaurren, Carlo Frisardi, Giampistone, Roberto Gretter, Marco Innocenti, Anna Izzo, Per Paolo Koss, Giuseppe La Spada, Emilio Leofreddi, Daniele Lombardi, Franco Losvizzero, Rachele Mangraviti, Roberto Mercoldi, Giacomo Miracola, Mauro Molle, Carlo Montesi, Innocenzo Odescalchi, Stefania Orrù, Pierino Pastore, Enrica Prazzoli, Jack Sal, Sinisca, Marco Tamburro, Giampaolo Tomassetti, Gerry Turano, Serge Ubertì, Marco Verrelli.

 STILISTI: Renato Balestra, Ettore Bilotta, Luigi Borbone, Silvia Bruschini, Franco Ciambella, Ludovica Cirillo per ByLudo, Marco Coretti, Giada Curti, Stefano e Cosima D’Inzillo, Fondazione Micol Fontana, Maison Gattinoni, Antonio Grimaldi, Susanna Liso per Le Tartarughe, Luca Litrico, Laura Mancinelli, Antonio Martino, Fabio Salini, Maison Fausto Sarli, Laura Pieralisi, Patrizia Pieroni, Pino Purificato, Marco Ripiccini, per KOEFIA Andrea e Chiara Paoletti, per IED  Alessandra Lupi e Riccardo Mecarini, Sharon Falco, Silvia Gemma, Elena Pierri, Yuxia Wang.

 

Vi è una leggenda che narra che chi avesse piegato 1000 senbazuru (gru di carta), esprimendo uno stesso desiderio dopo averne completato ognuno, tale desiderio sarebbe divenuto realtà. Nel 1950 a causa delle radiazioni dovute al bombardamento atomico di Hiroshima una bambina chiamata Sadako Sasaki si ammalò di leucemia. Sadako si ricordò della leggenda e cominciò a piegare origami con il desiderio della propria guarigione. Poi il suo desiderio mutò diventando quello della pace nel mondo.

Dopo averne completati 644 Sadako morì. Così gli amici e i compagni di scuola portarono a termine la sua opera offrendola al suo funerale come segno di una volontà condivisa.

In seguito venne costruito in sua memoria un monumento a Seattle dove ogni 6 agosto, giornata della pace, migliaia di origami a forma di gru vengono mandati a Hiroshima per essere poi spediti a bambini di tutto il mondo.

Questa storia toccante e simbolo di un Giappone che si rialza da una tragedia di portata planetaria si riaccende di drammatica attualità. La recente catastrofe avvenuta nel Giappone ha colpito profondamente tutto mondo, anche quello della moda e dell’arte, tanto da spingere un team organizzativo che già collabora attivamente su progetti culturali – Francesca Barbi Marinetti, Stefania Giacomini, Emilio Sturla Furnò, Tina Vannini – a ideare l’evento di solidarietà “Emergenza Origami” (www.emergenzaorigami.it).

I creativi sono stati invitati a realizzare una collezione di opere ispirate agli origami a scopo benefico per farne dono per un’esposizione ed un asta il cui ricavato sarà devoluto a favore delle zone colpite dal disastro. Le opere donate da artisti e stilisti sono esposte a Roma presso due sedi tra il 13 e il 22 giugno 2011: la Centrale Montemartini – concessa dall’Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini che sostiene l’iniziativa – e Il Margutta RistorArte.

I lavori – realizzati e donati sia da artisti noti ed emergenti che da stilisti conosciuti e allievi di accademie di moda, costume e arte – verranno battuti all’asta da Fabrizio Romiti della Casa D’Aste Antonina di Roma – presso la Centrale Montemartini il 22 giugno. Il ricavato verrà devoluto interamente alla C.R.I che opera sul territorio colpito dal terremoto con particolare attenzione verso progetti a sostegno soprattutto dei più piccoli.

L’evento gode del patrocinio dell’Ambasciata del Giappone a Roma e della partecipazione di “Adrenalina”, progetto sull’emersione dei giovani talenti artistici promosso dal 2009 dall’Amministrazione capitolina.

Ufficio Stampa

Emilio Sturla Furnò +39 340 4050400 emyesse@yahoo.it; info@emiliosturlafurno.it

 

Francesco Barbi Marinetti – D.d’Arte +39 339 8581350 – didartesrl@gmail.com

Stefania Giacomini Coordinamento Moda +39 335 5341445 – ministefi@gmail.com

Tina Vannini – Il Margutta +39 06 32650577 – tina.vannini@gmail.com

www.emergenzaorigami.it