YOUGLAM, noto brand di Skin Care, regala un Capodanno di bellezza e benessere agli ospiti del rinomato Hotel Principi di Piemonte a Sestriere
YOUGLAM – dopo la recente presenza all’Europarlamento per il lancio della Linea Beauty Pet, riconosciuta da Fare Ambiente come linea ecologica e di ottima qualità per i nostri amici pelosi – prosegue il suo percorso di crescita con una prestigiosa iniziativa che sorprenderà i clienti dell’Hotel Principi di Piemonte a Sestriere.
Al rientro nelle proprie camere, dopo i festeggiamenti della notte di San Silvestro, gli ospiti dell’elegante struttura alpina troveranno il primo regalo per il 2023: la YOUGLAM Gift Bag.
Una graditissima sorpresa, omaggio alla bellezza ed auspicio per un nuovo anno all’insegna del benessere.
Una importante selezione dei prodotti di alta qualità firmati YOUGLAM, ricchi di prebiotici, elementi già noti per i loro effetti benefici sulla salute.
I prebiotici, infatti, si sono dimostrati estremamente efficaci anche per l’equilibrio e la bellezza della pelle, favorendone l’idratazione e aiutando a mantenerla sana e giovane.
Bellezza e sostenibilità ambientale: Youglam sposa le tematiche di FareAmbiente Nazionale attraverso la produzione di una nuova linea cosmeceutica, interamente dedicata agli animali d’affezione.
È scoccata la scintilla tra il fashion brand di Skin Care You Glam e FareAmbiente, una delle più importanti e presenti associazioni di protezionismo ambientale e animale riconosciute dal Ministero dell’Ambiente.
Occasione per comunicare questa unità di intenti, il Congresso sull’Ambiente e la chiusura della seconda edizione della scuola di Alta Formazione, che si sono svolti il 30 novembre 2022 presso la Sala delle Bandiere dell’Europarlamento a Roma, che hanno visto l’incontro tra il Managing Director di YOUGLAM, Gianluca Gatti e i vertici di Fare Ambiente, nel corso della conferenza, introdotta dal Prof. Vincenzo Pepe, Presidente Nazionale di FareAmbiente e moderata dal giornalista Mediaset Andrea Giambruno. Dopo i saluti di benvenuto dell’Europarlamentare On. Valentino Grant, sono intervenuti l’On. Vannia Gava, Vice Ministro al Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, l’On. Giuseppina Castiello, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Ing. Andrea Lolli, Responsabile Affari Centrali Enel Italia, il Dott. Riccardo Rigillo, Direttore Centrale della Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Dott. Roberto Russo, Presidente Network Internazionale “Fispmed Onlus” – Coordinatore dell’Osservatorio Euro Mediterraneo Mar Nero e l’Avv. Francesco Della Corte, Direttore della II Edizione della Scuola di Formazione di FareAmbiente.
Fare Ambiente riconosce, nella linea dedicata agli animali d’affezione di YOUGLAM Beauty Pet, tutte le caratteristiche di ecosostenibilità e adeguatezza nei prodotti per un mercato attento all’ ambiente e al benessere dei nostri amici pelosi.
“Chi insegna ai propri figli il rispetto per l’ambiente e l’amore verso gli animali, forse senza pensarci, sta costruendo un futuro migliore” queste le parole del Managing Director di YOUGLAM in una nostra intervista poco dopo l’evento.
Presentate questa mattina allo Stadio di Domiziano, fantastico sito archeologico patrimonio Unesco, le 14 ragazze che lunedì 7 settembre concorrerannoper il titolo di nuova reginetta della bellezza capitolina e per l’accessoalle prefinali nazionali dell’83° concorso Miss Italia.Sono intervenuti, tra gli alri, la patron Patrizia Mirigliani, Miss Italia 2021Zeudi Di Palma, Miss Italia 2020 Martina Sambucini e l’assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato, in rappresentanza del Comune di Roma.
Saranno 14 le concorrenti che lunedì 7 settembre, alle ore 21.30, presso lo Stadio di Domiziano (via di Tor Sanguigna 3), si contenderanno il titolo Miss Roma 2022, importante tappa delle finali regionali dell’83° concorso nazionale di Miss Italia, organizzata dalla Delta Events e patrocinata dal Comune di Roma, qui rappresentato da Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda.
“Roma ha tanti talenti per primeggiare a livello internazionale: nella moda, nella cultura, negli eventi, nel turismo di alto livello. Oggi, alla presentazione di Miss Roma 2022, sono felice di incontrare Patrizia Mirigliani, che ha reso Miss Italia un appuntamento di livello internazionale e che ringrazio per aver portato a Roma una manifestazione di così grande prestigio. Del resto per Roma i Grandi Eventi sono un asset fondamentale, la leva per de-stagionalizzare e incrementare i flussi turistici. Generano lavoro e interesse a livello globale”, ha commentato l’assessore.
La Patron di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, ha ringraziato l’assessore per la disponibilità del Comune di Roma e ha espresso la propria soddisfazione per il ritorno del concorso in presenza nelle piazze italiane, dopo due anni di limitazioni causate dall’emergenza sanitaria.
“Nel corso di queste serate le ragazze sono apparse ben consapevoli del periodo storico che stiamo vivendo – ha sottolineato la Mirigliani – un periodo che fa seguito alla pandemia, all’invasione russa dell’Ucraina e alle conseguenze sulle risorse energetiche che mettono in difficoltà le famiglie e le imprese italiane. Oggi, 76 anni dopo la fine della guerra, quando dilagava la voglia di vivere e di ripartire, il concorso aspira a contribuire alla rinascita del Paese con la serietà, la preparazione e le legittime aspirazioni delle sue ragazze”.
A fare da cornice all’evento di lunedì sera, come detto, ci sarà una location fantastica, proprio sotto piazza Navona: lo Stadio di Domiziano, il primo e unico esempio di stadio in muratura, fatto costruire dall’imperatore tra l’85 e l’86 d.C., per importare a Roma i giochi atletici greci apprezzati da Domiziano ma poco amati dai Romani, che li consideravano immorali, poco virili perché poco duri, poco violenti. Un progetto visionario con cui si cercò di “romanizzare” le olimpiadi greche.
Qui le 14 concorrenti si esibiranno in diverse coreografie moda, con gli abiti che richiamano il tricolore e con i capi di alta moda delle stiliste Sabrina Persechino e Victoria Torlonia. Non ci sarà la tradizionale uscita in body da gara, che saranno sostituiti da “mini vesti” ispirate all’antica Roma. Le ragazze avranno un minuto a disposizione per presentarsi alla giuria, che sarà prettamente tecnica e composta da varie professionalità della moda, dello spettacolo, del make-up.
Ospiti d’onore della serata Miss Italia 2021 Zeudi Di Palma, Miss Italia 2020 Martina Sambucini e la patron del concorso Patrizia Mirigliani.
Lo spettacolo, sarà presentato dalla brava e bella Margherita Praticò, agente e organizzatrice del concorso per il Lazio insieme al regista Mario Gori.
Le 14 concorrenti che prenderanno parte a Miss Roma sono le seguenti: Lavinia Abate, Marta Antonucci, Aurora Boncristiani, Chiara Caprino, Melania Ciano, Swami Ciucci, Silvia Di Traglia, Alessia Ghimenti, Chiara Innocenzi, Federica Maini, Sara Mundula, Jasmine Pierezza, Carolina Stigliano, Angelica Tanzilli.
La vincitrice del titolo di Miss Roma 2022 accederà alle prefinali nazionali, dove giungeranno in totale 196 ragazze da tutta Italia. Solo 20 di esse, però, una per ogni regione, accederà alla finalissima nazionale.
Le modalità relative alle prefinali e finali nazionali saranno annunciate da Patrizia Mirigliani il prossimo 5 settembre.
La Casa Battistoniè sempre stata legata al mondo dello Sport e, dopo la collezione tecnica dedicata al gioco del Polo, prosegue il suo impegno con altri due importanti brand Made in Italy del ciclismo, Vetta e Race Mountain.
Via dei Condotti, sede storica del brand dal 1946, è stata teatro della presentazione in anteprima della nuova collezione di Biciclette Battistoni e della linea di abbigliamento e accessori lusso, Battistoni per il ciclismo.
La capsule comprende tre biciclette: due sportive da strada, Zodiaco e Tevere, nei colori iconici del brand, rosso e nero, e una gravel, Soratte, con ispirazione più cittadina, in un lussuoso abbinamento di colori: oro e marrone.
I modelli Zodiaco e Tevere, concepiti per gli appassionati di ciclismo e per chi vorrà approcciare la disciplina, sono rispettivamente in carbonio e in acciaio. La gravel, Soratte, ha un telaio leggerissimo e filante in alluminio. Il design è stato curato da Battistoni nei minimi dettagli e, come segno distintivo, è stata realizzata una particolare verniciatura in rilievo, ispirata alla iconica “B” di Battistoni.
Una capsule collection di abbigliamento tecnico dalle soluzioni più innovative completa la collezione Battistoni per il ciclismo, nello stile che da sempre contraddistingue il Marchio:
due maglie tecniche da ciclismo con zip: una con maniche lunghe più invernale e una con maniche corte e tessuto più leggero, per i mesi più caldi;
pantaloncini con soluzioni di confort all’ avanguardia;
due maglie termiche;
scarpe artigianali in morbidissima pelle; calzini in cotone;
raffinati nécessaire portaoggetti in pelle da fissare al telaio;
lucchetti e caschi personalizzati;
comodi sacchetti-zaino.
Per il modello Soratte è stata disegnata anche una preziosa borsa in pelle da montare sul portapacchi posteriore, staccabile e utilizzabile come elegante ventiquattrore. Tutto ciò declinato nelle colorazioni delle tre diverse biciclette.
Battistoni inaugura una serie di iniziative rivolte allo sport e alla sostenibilità – scelta ormai imprescindibile – alla cura dell’ambiente e ad uno stile di vita dinamico e contemporaneo.
Francesco Capodiferro, CEO di Battistoni dichiara: “È una scelta per onorare i valori dello sport, avvicinare ancora di più il marchio Battistoni e la sua clientela ai valori di lealtà, rispetto delle regole, teamship, oltreché ai valori dell’ecologia, del rispetto per l’ambiente e una chiara indicazione per le generazioni future. Il tutto codificato nel linguaggio Battistoni che riporta a tradizione, qualità, artigianalità ed innovazione. Una collezione nata per affiancare e ispirare un uomo dinamico e di stile, che non vuole rinunciare all’eleganza”.
Grande successo per la trentaduesima edizione dell’evento di Bianca Maria Caringi Lucibelli al Hotel Westin Excelsior di Via Veneto a Roma.
Pubblico delle grandi occasioni quello che, nella serata di sabato 30 aprile 2022, ha popolato gli eleganti saloni dell’hotel Westin Excelsior di via Veneto. Oltre 300 i prestigiosi ospiti che hanno risposto all’invito per l’attesissimo ritorno del Gala delle Margherite, storica manifestazione capitolina organizzata da Bianca Maria Caringi Lucibelli che riprendeva, finalmente, la sua normale cadenza primaverile, accendendo i riflettori sulle sue iniziative benefiche. Tra loro Adriano Aragozzini, Valeria Marini, Massimo Bomba (stilista autore delle eleganti grafiche dell’evento), Daniela Del Secco d’Aragona, Ivo Pulcini e la moglie ElenaD’Agostini, Franco Oppini e Ada Alberti, Roberto Rossi (vicepresidente odg Lazio), Jacopo Sipari di Pescasseroli, Maria Monsè, Lidia Vitale, Ilian Rachov, Letizia Eleden (compagna di Federico Fashion Syle) e il Marchese Giuseppe Ferrajoli, Marco Tatangelo e Roberto Rossi, vice presidente dell’ordine dei giornalisti del Lazio.
Solo la pandemia aveva potuto interrompere il tradizionale appuntamento con il Gala che, dal 1987 in poi, ha sempre promosso progetti di solidarietà in favore di differenti beneficiari e che, in questa nuova edizione, ha raccolto importanti fondi destinati alle iniziative benefiche di Canovalandia, a sostegno di donne e bambini rifugiati dall’Ucraina.
Nel corso dell’evento, presentato da Nino Graziano Luca, Alessandra Canale e Barbara Castellani, si sono alternati diversi emozionanti momenti di spettacolo: una sfida canora tra Roma e Napoli che ha visto protagonisti Giulio Riccò, giovanissimo baritono dal teatro regio di Parma, accompagnato al piano da Catia Capua, il tenore Giuseppe Gambi e la cantante Giò Di Sarno e una sfilata delle creazioni dell’azienda Alta Moda dello stilista Ermanno De Gennaro, indossate da modelle professioniste truccate e pettinate da Michele Spanò.
Al termine dello spettacolo, i protagonisti del Gala delle Margherite sono apparsi sulla scena tenendo per mano dei bambini in rappresentanza di Ucraina e Russia, con uno scambio delle rispettive bandiere, segno simbolico del desiderio di pace di cui l’evento si è fatto messaggero. Un attimo di coinvolgente emozione immortalato dalla sensibilità artistica di Rosa Paola Lucibelli, fotografa ufficiale della manifestazione. Taglio della scenografica torta e brindisi finale hanno sancito il successo di una manifestazione tra le più importanti del panorama Capitolino e Nazionale.
Come da tradizione, è seguita la cena di gala placée per circa 300 prestigiosi ospiti che hanno aderito con entusiasmo all’invito di Bianca Maria Caringi Lucibelli, instancabile organizzatrice del più famoso gala dinner capitolino, per il quale ha ricevuto diversi autorevoli riconoscimenti, tra cui spicca quello conferito dal Presidente della Repubblica Italiana.
Gli importanti risultati ottenuti negli anni sono stati raggiunti anche grazie al prezioso supporto dei membri del Comitato D’Onore e al sostegno dei tanti prestigiosi sponsor che hanno aderito all’iniziativa.
Un appuntamento imperdibile, con format consolidato, che può contare sul contributo di molti partner di assoluto pregio, tra i quali l’Hotel Westin Excelsior di Via Veneto in Roma e Miamo Skinkare, azienda leader in tema di cura e bellezza della pelle, con le sue linee di prodotti cosmeceutici distribuiti in tutte le principali farmacie Italiane. In rappresentanza del Gruppo – e facente parte del Comitato d’Onore della manifestazione – la dottoressa Elena Aceto di Capriglia, presidente di Medspa, società che raggruppa Miamo e Nutraiuvens.
Durante la serata, gli ospiti presenti sono stati omaggiati dai generosi sponsor tra cui Emanuela Biffoli, Chantecler, Marinella Cravatte, Bestcolor Make Up, Roèm Cosmetics e altri.
Durante il ricco aperitivo offerto da Valle Santa, Crik Crok e Focaccia Rusticana, è stato possibile ammirare le eleganti creazioni della stilista Gabriella Romeo, i preziosi gioielli firmati Stefano Andolfi, le prestigiose ceramiche dell’azienda Suspirannu, produttrice anche di deliziosi liquori e di prodotti enogastronomici di altissima qualità con i quali è stata preparata la gustosa cena accompagnata dai selezionatissimi vini, offerti dalle cantine Casale del Giglio, Tenute Silvio Nardi e le bollicine di Tenute Barzan.
Due fiammanti e spettacolari vetture della Scuderia Ferrari Club Roma Appia Antica, inoltre, hanno incorniciato il sontuoso ingresso dell’Hotel Westin Excelsior.
Il taglio della torta nel giardino d’inverno, infine, è stato accompagnato dalle coinvolgenti armonie della mezzo soprano Marcella Foranna che ha intonato brani della tradizione canora romana e napoletana.
Ancora una volta il Gala delle Margherite ha saputo veicolare un importante e concreto messaggio di pace attraverso l’arte e la bellezza.
RACCONTA CON L’OLFATTO ED ENTRA IMMEDIATAMENTE NELLA MEMORIA
EXTRAIT DE PARFUM MEDITATION. OMAGGIO AD ERNEST HEMINGWAY.
I PROFUMI. TRA ESTETICA E CULTURA.
Un profumo ci presenta al mondo, racconta la nostra storia, esprime la nostra anima e soprattutto svela il nostro io più nascosto, quello reale che non si può mascherare e che deve apparire giocoforza nella sua autenticità.
Attraverso la mia professione di Fragrance Designer ho la possibilità di utilizzare le diverse sfaccettature olfattive per raccontare una storia, proprio come uno scrittore fa con i libri.
FRAGRANCE DESIGNER. L’ARTE DI UN RACCONTO OLFATTIVO.
Illustrare con le note olfattive un’idea, farla vivere attraverso il respiro e racchiuderla in una boccetta. Sembra una favola ed è proprio così. Attraverso un profumo possiamo parlare di qualcosa di nuovo, far conoscere un’idea, ricordare qualcuno o qualcosa, diffondere una memoria per farla rivivere e farla conoscere. Poliedricità e versatilità. Due strumenti che permettono al mio lavoro di non avere schemi mentali, di essere libera. Libera di raccontare una storia. Come quella di un maestro della letteratura mondiale: Ernest Miller Hemingway.
EXTRAIT DE PARFUM MEDITATION. LA MIA DEDICA AD HEMINGWAY.
Ho la fortuna di vivere a Bassano del Grappa, una delle tappe della vita di questo grandissimo personaggio a cui è anche dedicato un museo.
Nel corso degli anni ho avuto modo di approfondire gli aspetti della vita di questo brillante giornalista e scrittore. E l’ho amato moltissimo.
Soprattutto a seguito della mia partecipazione al Premio Letterario Papa che si svolge a Caorle, organizzato dal Prof. Roberto Vitale. Qui ho conosciuto lo scrittore e l’uomo cittadino del mondo e dall’animo girovago.
Mi sono chiesta “E se volessi rappresentare Hemingway attraverso l’aura di un profumo?”
MEDITATION. LA FRAGRANZA CHE FA VIBRARE I SENTIMENTI.
Omaggiare Hemingway con un profumo. Un viaggio nel tempo e nella storia.
Un uomo dalla vita intensa, che ha vissuto in prima persona due guerre mondiali, amante degli sport estremi, desideroso di superare sempre i propri limiti, dall’animo irrequieto e tormentato, in cerca di sfide sempre più grandi.
Un uomo dai rapporti sentimentali forti, labili, numerosi, ma tuttavia intriso di quel senso di solitudine nel cuore che traspare dai suoi scritti (numerose storie d’amore e ben 4 matrimoni).
In lui è chiara l’idea della vita come continua sfida contro sé stessi, la corsa alla ricerca di un significato per un mondo che non ne ha o sembra non averne, sempre in equilibrio tra il bene ed il male, tra le storie e la solitudine, per sentirsi impotente contro la natura e il mondo; un uomo con i suoi sogni e i suoi limiti, pervaso da questo senso del fallimento, temuto, ma anche visto come occasione di crescita.
EXTRAIT DE PARFUM MEDITATION E’UN COLPO DI SCENA DALLA TRAMA COINVOLGENTE.
Un profumo complicato dai risvolti mutevoli. Mai scontato nella sua realizzazione. Sopra le righe per i molteplici retroscena olfattivi. Ho cercato di utilizzare nel migliore dei modi le materie prime che potessero evocare ed interpretare una personalità come Hemingway.
LA PIRAMIDE OLFATTIVA.
Un profumo intenso, di lunghissima persistenza, che ti entra nel cuore, senza mezzi termini:
il tocco esotico, caldo, dalla sfaccettatura sensuale e animalica, dell’ylang ylang;
la carezza dolce della vaniglia, femminile e concreta che lascia spazio ai sogni;
l’ambra grigia dalle note calde, mistiche e lussuose;
una spolverata di cacao, il sentore del tabacco, le note di un Bourbon sorseggiato con un sigaro sulle labbra;
i legni preziosi come il Patchouly dalle sfaccettature terrose ed il legno di quercia leggermente affumicato;
per finire con le note di cuoio che ricordano il cacciatore, l’uomo, le sue mani, la sua attrezzatura, gli stivali, i guanti:
E’ l’uomo che vive e si esprime. E’ Hernest Miller Hemingway!
Grande successo per Bianca Maria Lucibelli, ideatrice dell’evento charity più importante della stagione.
Tanta voglia di normalità, tanti sorrisi che, finalmente, possono tornare ad accendere i volti dei 250 ospiti che hanno risposto all’invito alla solidarietà che Bianca Maria Lucibelli ha proposto alla Capitale, riprendendo una consuetudine ultra trentennale, interrotta solo nello scorso anno.
“Riprendiamoci la nostra vita!” Questo era, infatti, il mood dello speciale Gala delle Margherite andato in scena nella serata di sabato 13 novembre 2021, come consuetudine, negli eleganti saloni dell’Hotel Excelsior, storico e fondamentale partner dell’evento, nella storica via Veneto a Roma.
Nessun evento può vantare una longevità così importante: dal 1987 il Gala delle Margherite promuove progetti di solidarietà in favore di differenti onlus. Questa edizione ha voluto contribuire alle lodevoli iniziative di Canovalandia e delle Associazioni Salvamamme e Arvas.
La trentunesima edizione del Gala delle Margherite si è aperta con un elegante aperitivo accompagnato da un gradevole sottofondo musicale della soave voce di Giovanna Ofelia Berardinelli e della sua arpa, al quale ha fatto seguito la cena placée, alla presenza di numerosi ospiti tra i quali Anna Fendi, sobria ed elegante in rigoroso black dress impreziosito dall’oro di una collana liberty, l’Ambasciatore della Polonia presso lo Stato Italiano, Anna Maria Anders, in un raffinato tailleur rosa, il direttore sanitario della SS Lazio, Ivo Pulcini, con la moglie Elena D’Agostini in una scenografica creazione a sirena fucsia con preziosi ricami sulla spalla, il fondatore del Canova Club, Stefano Balsamo, l’attrice Antonella Salvucci, in abito di velluto nero con scollatura impreziosita da rouches, l’imprenditrice Francesca Ossani, in un lungo e raffinato abito rosa ed avorio decorato da piume, il Direttore Generale CBI, Liliana Fratini Passi in paillettes nere, di Piacentini, Maria Elena Aprea Vice Presidente e Direttore Creativo di ChanteclerCapri, Maria Rosaria Montiroli di Canovalandia, in un abito rosso ricoperto di paillettes, la Contessa di San Miniato, Erika Emma Fodrè, la Contessa Frangipane, Antonella Sotira, l’eclettico artista Ilian Rachov, lo stilista e astrologo Massimo Bomba, che ha realizzato l’opera d’arte simbolo dell’evento, Connie Caracciolo, Elisabetta Viaggi e molti altri.
La serata, brillantemente presentata da Savino Zaba, ha visto alternarsi diverse esibizioni di ballo. Dal gruppo di danze storiche di Nino Graziano Luca, che ha aperto la serata con un romantico valzer viennese, proseguendo con il sensuale tango argentino dei ballerini Francesca Del Buono e Santiago Castro, ai coinvolgenti ritmi della pizzica salentina, fino all’energia dei ragazzi di DanzAmica Academy, che hanno entusiasmato con la modernità del loro acrobatico hip hop. Le portate del gustoso menu si sono alternate ai momenti musicali al piano di Gaia Vazzoler, della cantante Zua e con il tenore Giuseppe Gambi, che ha recitato un ruolo da protagonista, interpretando grandi classici della musica italiana.
Il taglio della scenografica torta e l’assegnazione dei numerosi omaggi della sottoscrizione a premi, hanno concluso l’edizione 2021 di un evento unico nel suo genere, per prestigio ed eleganza che, anche quest’anno, è riuscito a raggiungere gli importanti obiettivi prefissi, grazie anche al prezioso supporto dei membri del Comitato D’Onore: Gianluca Oricchio (Presidente Canovalandia), Maria Grazia Passeri (Associazione Salvamamme), Silvio Roscioli (Presidente Associazione ARVAS) ed al sostegno dei numerosi, prestigiosi sponsor che hanno aderito all’iniziativa: Hotel Excelsior,Anna Fendi, Chantecler Gioielli, Marinella Cravatte, Anello Tuo Amore Mio, Emanuela Biffoli Firenze, Massimo Bomba, Vallesanta, Crik Crok, Casale del Giglio, La Zucca Stregata, Tenute Silvio Nardi, Vorsicher.
Un nuovo, importante successo per Biancamaria Lucibelli, instancabile organizzatrice di questo straordinario appuntamento con la solidarietà che può vantare numerosi, autorevoli riconoscimenti, tra cui spicca quello conferito dal Presidente della Repubblica Italiana per le opere di beneficenza delle precedenti edizioni del Gala delle Margherite che saluta e rimanda alla prossima edizione, che ne confermerà lo straordinario impegno nella solidarietà.
Anche in questo anno così difficile, il pubblico di matrimonio.com con le sue recensioni ha premiato la professionalità della Maison Capitolina assegnandogli il wedding award, prestigioso riconoscimento del settore.
Matrimonio.com celebra la 8ª edizione dei prestigiosi premi Wedding Awards, ai quali partecipano le oltre 62.000 aziende registrate sul portale. In questa edizione, in via del tutto eccezionale, si attribuisce il riconoscimento sia ai migliori professionisti del 2019, ultima stagione di matrimoni celebrati con normalità, che a quelli del 2020, anno nel quale hanno dovuto rivedere le proprie agende e supportare le coppie in condizioni straordinarie. Ciò che apporta valore ai Wedding Awards è il metodo di assegnazione, essendo l’unico riconoscimento conferito alle aziende grazie alle recensioni scritte dalle coppie di sposi che hanno usufruito dei loro servizi. Carosi moda, della categoria Sposo e accessori, ha ottenuto il Wedding Award 2021 che lo riconosce come uno dei fornitori più raccomandati dalle coppie di Matrimonio.com.
Roberto Carosi, professionista di riferimento del settore nuziale di Roma, ha ricevuto il premio Wedding Award 2021 per la categoria Sposo e accessori. Un importante riconoscimento, sia per la sua carriera che per il suo grande lavoro e che lo accredita come uno dei migliori professionisti del settore.
“Made in Italy e artigianalità, saranno questi i più importanti punti di forza del rilancio per il settore del Wedding” – queste le parole con le quali Roberto Carosi commenta, come fosse un mantra, l’assegnazione del Wedding Awards 2021, prestigioso premio con cui Matrimonio.com ha tributato il giusto riconoscimento alla Sartoria Carosi di cui è titolare, per la categoria Sposo e accessori.
“Apprezzo particolarmente – prosegue Roberto Carosi – questo premio e ringrazio i tantissimi sposi che, con le loro preziose recensioni ci hanno tributato questo riconoscimento che giunge in un momento davvero particolare in cui attendiamo un’uscita definitiva dall’emergenza sanitaria per programmare una ripartenza in sicurezza dei matrimoni. È un ulteriore segnale che riconosce il nostro lavoro e la nostra professionalità e che incoraggia tutto il settore del wedding, probabilmente il più colpito dalle conseguenze della pandemia. Matrimonio.com conosce come nessuno le peripezie degli operatori del settore che hanno operato con professionalità e dedizione a sostenere le coppie nel difficilissimo compito di comprendere come e quando avrebbero potuto gestire l’organizzazione dei loro matrimoni, disorientati da disposizioni spesso vaghe e mai definitive. Come sempre abbiamo lavorato con grande applicazione, rassicurando i nostri clienti che hanno riconosciuto il nostro impegno, premiato dalle loro recensioni”.
Articoli estratti dal suo seguitissimo blog, scorci di vita vissuta, narrazioni autobiografiche. Mariangela Celli, ci guida nel suo mondo raccontando, attraverso le pagine rosa del suo libro, aneddoti, esperienze ed emozioni di una vita vissuta a pieno, con amore, sensibilità ed intelligenza.
Alla domanda – cosa vorresti che emergesse di più dal tuo libro? Candidamente risponde – che sono una persona perbene. In effetti, centrare l’obiettivo non è compito facile per nessun autore, men che meno per chi è alla prima opera. Mariangela Celli, professoressa e seguitissima lifestyle blogger, fondatrice di www.teachandchic.it, coglie perfettamente nel segno e, non solo riesce a far emergere la sua ricca e poliedrica personalità ma soprattutto lo fa con eleganza, femminilità, acuta ironia ed autoironia. Una narrazione intelligente ma non saccente, filosofica ma non retorica, scorrevole ma mai scontata.
Non è un caso la scelta stilistica delle pagine rosa del libro, segno di una personalità differente, come si legge – “Noi che non siamo come le altre è il titolo di un libro di una grande scrittrice spagnola sceneggiatrice laureata in filosofia. […] Ovvio che consiglio di leggerlo, a tutte le donne che non si sentono come le altre. Va da sé che non essere come le altre non vuole significare che si è migliori! Anzi… Ho vissuto e mi sono molto applicata negli studi, però mi sono sentita sempre un po’ spettatrice del mondo. […] E qui mi allaccio al libro. Storie di quattro donne che Non Sono Come Le altre. Purtroppo, sono donne “dolcemente complicate”. Ma che poi, saranno donne risolute e risolte. Hanno viaggiato dentro sé stesse, per poi diventare adulte coscienti e consapevoli. Io continuo a sentirmi un po’ diversa. Non è una bella sensazione. Ma continuo a mettermi in discussione ogni benedetto giorno. E penso che questo sia una cosa positiva. Le Donne troppo sicure di sé, non mi sono mai piaciute, quelle che hanno una soluzione per tutto. No, non fanno proprio per me. Spesso do loro ragione. Tanto a me che cambia? Io ho da fare, devo ancora migliorarmi. Vi abbraccio”.
Differente, dunque, non migliore ma consapevole, capace di mettersi in discussione e di continuare a studiare, antica passione in un costante anelito all’apprendimento ed alla conoscenza del mondo, della società, dell’altro e, non ultimo, di sé stessa. Ammetto che ho vissuto non è solo un racconto di vita, dunque, non solo una mera narrazione di fatti che si susseguono ma, anzi, è un appassionato ritratto autobiografico che sorprende ed emoziona inducendo nel lettore sorrisi e riflessioni al contempo. Lo stile orchestrato attraverso sapienti note di femminilità è il fil rouge dell’intera lettura. Mariangela Celli è una Donna che ha vissuto, amato, viaggiato e studiato molto, tutto con grande intensità e profondità, una Donna che, come indicato dalla scrittrice Laura Mancini nella prefazione “non è solo una ‘prof’ che ha voluto mettersi in gioco, superando il divario generazionale – portando – nuovi modelli di narrazione e storytelling legati al digitale sulla carta. Il libro è un inno alla positività ed ai sentimenti: “sono sempre stata innamorata dell’amore” – scrive l’autrice e l’amore è il comune denominatore di ogni parola. Dai racconti della città natìa, al profondo legame con la sorella Valdisa, con i genitori, fino ai colleghi, gli amici, all’amatissimo compagno ed i suoi adorati alunni, ogni singolo aneddoto è il ritratto di un Donna che ha fatto tesoro di ogni esperienza, incluse quelle negative, quelle che producono “danni” e “cocci da rimettere insieme”. “Ammetto che ho vissuto con tutta me stessa – scrive – Non sono mai stata parca di emozioni. Ho lottato per le donne e con le donne, seppur abbia trovato in loro spesso delle nemiche: però sempre meglio una vera nemica che una finta amica”.
Il lusso, i viaggi, la vita agiata non viene mai vissuta dalla protagonista con egoismo ma, anzi con altruistica condivisione di esperienze ed insegnamenti e, soprattutto, senza ostentazione e presunzione: “più in alto vi mettete e più vi farete male quando cadrete” – scrive l’autrice che non fa mistero di detestare ogni forma di arroganza e presunzione. Mariangela Celli è semplicemente una persona perbene che ama amare e donare, soprattutto ai più fragili, capace di parlare lo stesso linguaggio dei suoi “ragazzi speciali” e conquistare il loro cuore. Mariangela Celli è oggi una Donna di successo, un successo costruito con studio, applicazione e disciplina: “ero una donna che aveva realizzato tutti i suoi sogni e aveva costruito un bel quadretto… ma che dire? Sono sempre rimasta me stessa. Una persona per bene.”
Ph. Claudia Frijio Photographer
“Ammetto che ho vissuto” è acquistabile anche sul website di Nep Edizioni al seguente link.
Grande successo per l’anteprima social del Format televisivo “L’Abito fa il Monaco”, Conversazioni sulla Bellezza, visibile sulle pagine Facebook e Instagram di Carosi Moda.
L’Abito fa il Monaco. Un talk fresco e divertente, ideato da Francesco Pascarito e condotto da Cinzia Malvini, con la partecipazione del wedding planner e conduttore televisivo Enzo Miccio e altri ospiti davvero speciali.
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Prodotto da Roberto Carosi, titolare dell’omonima sartoria di Via Capo le Case, la puntata speciale de “L’Abito fa il Monaco” ha raccontato le tante anime dell’Abilità artigiana e della Eccellenza Creativa “Made in Italy”, sottolineando l’importanza dell’abito quale forma di affermazione di sé stessi e della propria identità.
Stile, Eleganza, Colori e Tessuti dicono chi siamo meglio di qualunque parola.
Cinzia Malvini e i suoi ospiti hanno proposto un appassionante viaggio nella “bellezza su misura” che nasce dalle mani di abili sarti e coraggiosi imprenditori come Roberto Carosi, dalle idee e la passione di maestri di stile come Enzo Miccio, dalle architetture e il design di Antonio Romano e dal buon gusto e l’eleganza dell’attrice Eliana Miglio.