Bellezza e sostenibilità ambientale: Youglam sposa le tematiche di FareAmbiente Nazionale attraverso la produzione di una nuova linea cosmeceutica, interamente dedicata agli animali d’affezione.
È scoccata la scintilla tra il fashion brand di Skin Care You Glam e FareAmbiente, una delle più importanti e presenti associazioni di protezionismo ambientale e animale riconosciute dal Ministero dell’Ambiente.
Occasione per comunicare questa unità di intenti, il Congresso sull’Ambiente e la chiusura della seconda edizione della scuola di Alta Formazione, che si sono svolti il 30 novembre 2022 presso la Sala delle Bandiere dell’Europarlamento a Roma, che hanno visto l’incontro tra il Managing Director di YOUGLAM, Gianluca Gatti e i vertici di Fare Ambiente, nel corso della conferenza, introdotta dal Prof. Vincenzo Pepe, Presidente Nazionale di FareAmbiente e moderata dal giornalista Mediaset Andrea Giambruno. Dopo i saluti di benvenuto dell’Europarlamentare On. Valentino Grant, sono intervenuti l’On. Vannia Gava, Vice Ministro al Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, l’On. Giuseppina Castiello, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Ing. Andrea Lolli, Responsabile Affari Centrali Enel Italia, il Dott. Riccardo Rigillo, Direttore Centrale della Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Dott. Roberto Russo, Presidente Network Internazionale “Fispmed Onlus” – Coordinatore dell’Osservatorio Euro Mediterraneo Mar Nero e l’Avv. Francesco Della Corte, Direttore della II Edizione della Scuola di Formazione di FareAmbiente.
Fare Ambiente riconosce, nella linea dedicata agli animali d’affezione di YOUGLAM Beauty Pet, tutte le caratteristiche di ecosostenibilità e adeguatezza nei prodotti per un mercato attento all’ ambiente e al benessere dei nostri amici pelosi.
“Chi insegna ai propri figli il rispetto per l’ambiente e l’amore verso gli animali, forse senza pensarci, sta costruendo un futuro migliore” queste le parole del Managing Director di YOUGLAM in una nostra intervista poco dopo l’evento.
Presentate questa mattina allo Stadio di Domiziano, fantastico sito archeologico patrimonio Unesco, le 14 ragazze che lunedì 7 settembre concorrerannoper il titolo di nuova reginetta della bellezza capitolina e per l’accessoalle prefinali nazionali dell’83° concorso Miss Italia.Sono intervenuti, tra gli alri, la patron Patrizia Mirigliani, Miss Italia 2021Zeudi Di Palma, Miss Italia 2020 Martina Sambucini e l’assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato, in rappresentanza del Comune di Roma.
Saranno 14 le concorrenti che lunedì 7 settembre, alle ore 21.30, presso lo Stadio di Domiziano (via di Tor Sanguigna 3), si contenderanno il titolo Miss Roma 2022, importante tappa delle finali regionali dell’83° concorso nazionale di Miss Italia, organizzata dalla Delta Events e patrocinata dal Comune di Roma, qui rappresentato da Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda.
“Roma ha tanti talenti per primeggiare a livello internazionale: nella moda, nella cultura, negli eventi, nel turismo di alto livello. Oggi, alla presentazione di Miss Roma 2022, sono felice di incontrare Patrizia Mirigliani, che ha reso Miss Italia un appuntamento di livello internazionale e che ringrazio per aver portato a Roma una manifestazione di così grande prestigio. Del resto per Roma i Grandi Eventi sono un asset fondamentale, la leva per de-stagionalizzare e incrementare i flussi turistici. Generano lavoro e interesse a livello globale”, ha commentato l’assessore.
La Patron di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, ha ringraziato l’assessore per la disponibilità del Comune di Roma e ha espresso la propria soddisfazione per il ritorno del concorso in presenza nelle piazze italiane, dopo due anni di limitazioni causate dall’emergenza sanitaria.
“Nel corso di queste serate le ragazze sono apparse ben consapevoli del periodo storico che stiamo vivendo – ha sottolineato la Mirigliani – un periodo che fa seguito alla pandemia, all’invasione russa dell’Ucraina e alle conseguenze sulle risorse energetiche che mettono in difficoltà le famiglie e le imprese italiane. Oggi, 76 anni dopo la fine della guerra, quando dilagava la voglia di vivere e di ripartire, il concorso aspira a contribuire alla rinascita del Paese con la serietà, la preparazione e le legittime aspirazioni delle sue ragazze”.
A fare da cornice all’evento di lunedì sera, come detto, ci sarà una location fantastica, proprio sotto piazza Navona: lo Stadio di Domiziano, il primo e unico esempio di stadio in muratura, fatto costruire dall’imperatore tra l’85 e l’86 d.C., per importare a Roma i giochi atletici greci apprezzati da Domiziano ma poco amati dai Romani, che li consideravano immorali, poco virili perché poco duri, poco violenti. Un progetto visionario con cui si cercò di “romanizzare” le olimpiadi greche.
Qui le 14 concorrenti si esibiranno in diverse coreografie moda, con gli abiti che richiamano il tricolore e con i capi di alta moda delle stiliste Sabrina Persechino e Victoria Torlonia. Non ci sarà la tradizionale uscita in body da gara, che saranno sostituiti da “mini vesti” ispirate all’antica Roma. Le ragazze avranno un minuto a disposizione per presentarsi alla giuria, che sarà prettamente tecnica e composta da varie professionalità della moda, dello spettacolo, del make-up.
Ospiti d’onore della serata Miss Italia 2021 Zeudi Di Palma, Miss Italia 2020 Martina Sambucini e la patron del concorso Patrizia Mirigliani.
Lo spettacolo, sarà presentato dalla brava e bella Margherita Praticò, agente e organizzatrice del concorso per il Lazio insieme al regista Mario Gori.
Le 14 concorrenti che prenderanno parte a Miss Roma sono le seguenti: Lavinia Abate, Marta Antonucci, Aurora Boncristiani, Chiara Caprino, Melania Ciano, Swami Ciucci, Silvia Di Traglia, Alessia Ghimenti, Chiara Innocenzi, Federica Maini, Sara Mundula, Jasmine Pierezza, Carolina Stigliano, Angelica Tanzilli.
La vincitrice del titolo di Miss Roma 2022 accederà alle prefinali nazionali, dove giungeranno in totale 196 ragazze da tutta Italia. Solo 20 di esse, però, una per ogni regione, accederà alla finalissima nazionale.
Le modalità relative alle prefinali e finali nazionali saranno annunciate da Patrizia Mirigliani il prossimo 5 settembre.
Grande successo per Bianca Maria Lucibelli, ideatrice dell’evento charity più importante della stagione.
Tanta voglia di normalità, tanti sorrisi che, finalmente, possono tornare ad accendere i volti dei 250 ospiti che hanno risposto all’invito alla solidarietà che Bianca Maria Lucibelli ha proposto alla Capitale, riprendendo una consuetudine ultra trentennale, interrotta solo nello scorso anno.
“Riprendiamoci la nostra vita!” Questo era, infatti, il mood dello speciale Gala delle Margherite andato in scena nella serata di sabato 13 novembre 2021, come consuetudine, negli eleganti saloni dell’Hotel Excelsior, storico e fondamentale partner dell’evento, nella storica via Veneto a Roma.
Nessun evento può vantare una longevità così importante: dal 1987 il Gala delle Margherite promuove progetti di solidarietà in favore di differenti onlus. Questa edizione ha voluto contribuire alle lodevoli iniziative di Canovalandia e delle Associazioni Salvamamme e Arvas.
La trentunesima edizione del Gala delle Margherite si è aperta con un elegante aperitivo accompagnato da un gradevole sottofondo musicale della soave voce di Giovanna Ofelia Berardinelli e della sua arpa, al quale ha fatto seguito la cena placée, alla presenza di numerosi ospiti tra i quali Anna Fendi, sobria ed elegante in rigoroso black dress impreziosito dall’oro di una collana liberty, l’Ambasciatore della Polonia presso lo Stato Italiano, Anna Maria Anders, in un raffinato tailleur rosa, il direttore sanitario della SS Lazio, Ivo Pulcini, con la moglie Elena D’Agostini in una scenografica creazione a sirena fucsia con preziosi ricami sulla spalla, il fondatore del Canova Club, Stefano Balsamo, l’attrice Antonella Salvucci, in abito di velluto nero con scollatura impreziosita da rouches, l’imprenditrice Francesca Ossani, in un lungo e raffinato abito rosa ed avorio decorato da piume, il Direttore Generale CBI, Liliana Fratini Passi in paillettes nere, di Piacentini, Maria Elena Aprea Vice Presidente e Direttore Creativo di ChanteclerCapri, Maria Rosaria Montiroli di Canovalandia, in un abito rosso ricoperto di paillettes, la Contessa di San Miniato, Erika Emma Fodrè, la Contessa Frangipane, Antonella Sotira, l’eclettico artista Ilian Rachov, lo stilista e astrologo Massimo Bomba, che ha realizzato l’opera d’arte simbolo dell’evento, Connie Caracciolo, Elisabetta Viaggi e molti altri.
La serata, brillantemente presentata da Savino Zaba, ha visto alternarsi diverse esibizioni di ballo. Dal gruppo di danze storiche di Nino Graziano Luca, che ha aperto la serata con un romantico valzer viennese, proseguendo con il sensuale tango argentino dei ballerini Francesca Del Buono e Santiago Castro, ai coinvolgenti ritmi della pizzica salentina, fino all’energia dei ragazzi di DanzAmica Academy, che hanno entusiasmato con la modernità del loro acrobatico hip hop. Le portate del gustoso menu si sono alternate ai momenti musicali al piano di Gaia Vazzoler, della cantante Zua e con il tenore Giuseppe Gambi, che ha recitato un ruolo da protagonista, interpretando grandi classici della musica italiana.
Il taglio della scenografica torta e l’assegnazione dei numerosi omaggi della sottoscrizione a premi, hanno concluso l’edizione 2021 di un evento unico nel suo genere, per prestigio ed eleganza che, anche quest’anno, è riuscito a raggiungere gli importanti obiettivi prefissi, grazie anche al prezioso supporto dei membri del Comitato D’Onore: Gianluca Oricchio (Presidente Canovalandia), Maria Grazia Passeri (Associazione Salvamamme), Silvio Roscioli (Presidente Associazione ARVAS) ed al sostegno dei numerosi, prestigiosi sponsor che hanno aderito all’iniziativa: Hotel Excelsior,Anna Fendi, Chantecler Gioielli, Marinella Cravatte, Anello Tuo Amore Mio, Emanuela Biffoli Firenze, Massimo Bomba, Vallesanta, Crik Crok, Casale del Giglio, La Zucca Stregata, Tenute Silvio Nardi, Vorsicher.
Un nuovo, importante successo per Biancamaria Lucibelli, instancabile organizzatrice di questo straordinario appuntamento con la solidarietà che può vantare numerosi, autorevoli riconoscimenti, tra cui spicca quello conferito dal Presidente della Repubblica Italiana per le opere di beneficenza delle precedenti edizioni del Gala delle Margherite che saluta e rimanda alla prossima edizione, che ne confermerà lo straordinario impegno nella solidarietà.
Urat – Unione Ristoratori e Albergatori del Trasimeno e dall’ Unione dei Comuni del Trasimeno, oltre alle bellezze storico, artistiche e paesaggistiche, ha messo in evidenza deliziose strutture ricettive e numerose specialità del territorio.
L’incantevole Sala del Teatro di Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago ha accolto il 10 giugno 2021 la Conferenza Stampa di presentazione del press tour “La ninfa, il lago, il palazzo, gli amori… Viaggio alla riscoperta di un territorio meraviglioso” organizzato da URAT – Unione Ristoratori Albergatori del Trasimeno con la collaborazione dell’Unione dei Comuni del Trasimeno e di Palazzo Pantini Nicchiarelli. L’iniziativa è partita da Castiglione del Lago, il romantico borgo che ospita i turisti nelle sue storiche dimore, quali Palazzo Pantini Nicchiarelli, nelle raffinate strutture ricettive come il Boutique Hotel e l’Hotel Aganoor o nei deliziosi b&b Il Torrione e l’Antica Gabella, che accolgono e coccolano i viaggiatori desiderosi di scoprire il territorio con le sue ricchezze artigianali, come le preziose ceramiche de L’Antica Deruta, ed intraprendere un viaggio nella tradizione culinaria del Trasimeno, ricca di specialità che traggono origine dalla semplicità contadina, capace di valorizzare materie prime e risorse povere, conferendole gusto e dignità superiori, grazie anche a tipicità quali l’olio della Cooperativa Oleificio Pozzuolese e allo Zafferano del Consorzio Il Croco di Pietro Perugino Zafferano di Città della Pieve.
Emozionanti immagini, frutto della sensibilità di Emanuele Vignaroli, ci riportano fedelmente le straordinarie tappe del ricco programma culturale – sapientemente strutturato da Nicoletta Sarti, grandissima esperta di turismo e profonda conoscitrice dei luoghi – studiato per condurre alla scoperta delle prestigiose risorse artistiche, storiche e culturali del territorio. Partendo da Castiglione del Lago, grazie alle visite, brillantemente guidate da Maria Gloria Tommasini, a Palazzo della Corgna e alla Rocca, ci si inoltra profondamente nel territorio attraverso Panicale, per scoprire la Chiesa di San Sebastiano con il Martirio, straordinario affresco del Perugino, e il delizioso Teatro Cesare Caporali, uno tra i più piccoli d’Europa.
Il passaggio a Sant’Arcangelo e San Feliciano consente di proseguire in barca verso l’Isola Polvese, alla scoperta del Castello e della Chiesa di San Giuliano, grazie alla sapiente guida del professor Luciano Giacché. Tornati a terra, passando per Passignano sul Trasimeno, si ripercorre la storia di questi territori, avventurandosi nei luoghi della battaglia di Annibale che sconfisse in un epico scontro gli eserciti romani a Tuoro sul Trasimeno.
Impossibile non fare tappa a Città della Pieve dove, accolti calorosamente dal sindaco Fausto Risini e dall’assessore al turismo Lucia Fatichenti, si possono ammirare la Chiesa di Santa Maria dei Bianchi, la Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio con il battesimo di Cristo e la Madonna in gloria del Perugino, il locale Palazzo della Corgna e, in assoluta anteprima, sarcofagi e urne cinerarie venuti alla luce in un recentissimo scavo. Perugia, capoluogo di Regione, sotto la guida dell’assessore alla Cultura Leonardo Varasano, chiude la breve scoperta del territorio con la visita alla mostra dedicata a Dante Alighieri al Museo di Porta Sole presso la biblioteca Augusta, seguita dalla Cappella di San Severo e Palazzo dei Priori, fino alla viaggio alla scoperta della Perugia sotterranea, guidati da Chiara Basta, direttore del Museo Capitalore della Cattedrale, capace di creare coinvolgenti suggestioni mostrando la magnificenza di strade di epoca romana e le stratificazioni delle imponenti costruzioni che si sono succedute nel corso dei secoli. In un crescendo di emozioni e stupore, intervallati da piacevoli soste alla scoperta di una cucina locale semplice ma decisamente gustosa.
La visita all’Azienda Agricola Bittarelli evidenzia la ricerca di sapori che partono dall’essenza delle materie prime: la fagiolina, servita in purezza, sia nella versione bianca che in quella scura, ha ricordato l’origine del gusto di questo legume autoctono, esaltato dal sapore delicato ma deciso dell’olio di produzione locale che meriterebbe un capitolo a parte. Le quattro diverse qualità di oliva presenti sul territorio, Frantoio, Leccino, Moraiolo e Dolce Agogia concorrono alla formazione del delizioso olio extravergine d’oliva Dop “Umbria”, con indicazione geografica “Colli del Trasimeno”. Rimanendo sulle specialità della terra, impossibile non parlare dell’aglione e delle sue moltissime proprietà, uniche e speciali, per il gusto e la digeribilità di gran lunga differenti dall’aglio comune, per la delicatezza al palato e la leggerezza del suo profumo. Si tratta di un aglio gigante di colore bianco privo di alliina, tanto da essere definito “l’aglio del bacio”. Ideale, ad esempio, per accompagnare il sugo di pomodoro dei caratteristici pici, la gustosa ma semplice pasta fresca locale, simile agli spaghetti, che si realizza con acqua, farina e sale.
Il Ristorante La Cantina, con la sua terrazza affacciata sul lago, accoglie nella sua rilassante atmosfera dominata da uno struggente e romantico tramonto. Qui i sapori virano decisamente verso il lago, proponendo una selezione di preparazioni di specialità ittiche lacustri, proposte in abbinamenti raffinati ma decisamente gustosi. Lo chef propone la carpa regina, magistralmente servita “in porchetta” esaltandone il sapore ed esaltando la piacevolmente aromaticità del piatto con il delizioso abbinamento al Grechetto alla corretta temperatura di servizio, vino bianco tipico della DOC Trasimeno.
In una autentica ma non dichiarata disfida gastronomica ed enologica, i ristoratori del Trasmimeno propongono le etichette di questo territorio in un crescendo di accostamenti, dai più tradizionali a quelli apparentemente più azzardati. Bianche rossi e rosé, derivanti da blend tra vitigni autoctoni e nazionali, accompagnano mirabilmente le degustazioni, deliziando i palati più esperti e quelli dei semplici gourmet.
Da non perdere la giornata in barca con i pescatori della Cooperativa Pescatori del Trasimeno, alla scoperta di questa preziosa attività che trae le proprie origini nell’epoca etrusca e che oggi svolge un ruolo cardine nel delicatissimo equilibrio biologico del lago. Dopo una emozionante e rilassante navigazione sulle luccicanti acque del lago, i pescatori – che svolgono la loro attività nell’ovvio rispetto delle norme internazionali e locali ma con un religioso riguardo per il loro Trasimeno, –dopo aver steso le loro reti in mezzo al lago, sbarcano gli ospiti sulla Polvese, la più grande del trittico di isole del Trasimeno. All’ombra dell’elegante struttura esterna del ristorante Dolce Agogia, che fa parte del prestigioso Resort Villa Polvese, accolti dalla cordiale professionalità di Maria Concetta Iovino, si possono degustare le specialità dello chef Maikoll Segantini, a partire dai pani realizzati con antiche farine locali, che accompagnano perfettamente il prezioso olio di produzione propria, che riprende l’antica tradizione dei monaci Olivetani. Ancora oggi, infatti, sull’isola vengono coltivate specie tradizionali di ulivi che regalano l’olio “dolce lago”. Il suo profumo, avvolgente e il suo gusto delicato si sposano perfettamente con gli antichi profumi e sapori legati alla tradizione dei luoghi lacustri, tra cui spicca il ragù di luccio che accompagna la pasta fresca fatta in casa. A Castiglione del Lago, le serate si vivacizzano grazie al continuo susseguirsi di sorprese che testimoni di antiche atmosfere. I canti tradizionali proposti dalla Schola Cantorum e le rievocazioni storiche della Confraternita di San Domenico fanno rivivere le atmosfere più autentiche di tempi passati sempre vivi in una memoria tramandata da generazioni. La frizzante vita serale e notturna sul lungolago accompagna le cene al Ristorante La Capannina sul viale finalmente vivacizzato dal turismo che riprende ad animare questi luoghi deliziosi ed ha visto un susseguirsi di specialità lacustri, dominate dalla trota della Valnerina, dai deliziosi paté e dalla gustosa laschina del lago, frittura di piccoli e deliziosi pesciolini.
Il viaggio alla scoperta delle specialità del Trasimeno si può degnamente concludere con la visita al Castello di Monterone, elegante struttura, appena fuori dal centro di Perugia, mirabilmente gestita da Francesco Capaccioni. Qui, agli elementi gastronomici tipici del territorio, si aggiungono, ultimi ma non ultimi, due ulteriori elementi caratteristici della cucina locale: una chicca straordinaria e un accento goloso impossibile da trascurare. Lo Zafferano e il Tartufo fresco rendono indimenticabile la preparazione dei piccoli gnocchi di patate fatti in casa, la spuma di birra artigiana locale, invece regala un inusuale ma azzeccatissimo tocco al delicato gusto del morbido maialino, mentre il semifreddo al bacio, dolce tipico di Perugia, chiude in bellezza un percorso che esalta i palati con gusti accattivanti, semplici e genuini. Un viaggio nella storia, nella cultura, nell’arte e, perché no, nella grande tradizione enogastronomica che il territorio del Trasimeno offre con la generosità tipica dell’accoglienza locale, capace di coccolare i propri ospiti come poche altre regioni.
Un vero matrimonio internazionale organizzato a Palazzo Brancaccio ha evidenziato il grande lavoro ed il sacrificio di una professione che non è solo immagine, decori e scatti fotografici per i social.
Si chiudono con un bilancio estremamente positivo le giornate del percorso formativo di The Destiny of Wedding ideato e realizzato a Roma da Veronica Tasciotti Amati, sinologa e brillante destination wedding planner che ha fortemente voluto questo innovativo progetto di formazione specialistica.
A Palazzo Brancaccio ha riunito esperti di altissimo profilo che, da anni, organizzano e gestiscono matrimoni di sposi stranieri in Italia, con l’obiettivo di formare e certificare professionisti del wedding, italiano ed internazionale. Tra loro, a testimoniare il taglio universitario della formazione voluta da Veronica Amati, la dr.ssa Susanna Mensitieri, coordinatrice del master universitario in turismo e territorio dell’Università Luiss Guido Carli, attenta all’importanza della corretta gestione dei vari aspetti che coinvolgono i territori turisticamente vocati al fenomeno del Destination Wedding, come da tempo sostenuto da un’altra importante docente come Bianca Trusiani, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Buy Wedding in Italy che ha ribadito l’importanza del Wedding Travel Coordinator nuova figura di esperto nel turismo. Spiccate competenze nel settore del wedding i corsisti le hanno apprese dal famoso wedding planner londinese Bruce Russell, dal floral designer Robert Chaar, autore delle scenografie floreali dei matrimoni reali in medio oriente e dalle italianissime e competenti Barbara Vissani, nota wedding designer e Sonia Luongo, brillante floral designer. Natalia Kulikova, presidente della Wedding Academy (partner del progetto “The Destiny of Wedding”) ha tenuto un’interessante lezione dal tema: “Destination wedding in the Russian culture”. Un progetto estremamente qualificato quindi, che si è avvalso anche della collaborazione con Clara Trama, Presidente dell’Associazione Italiana Wedding Planner che ha costituito un tavolo tecnico in UNI per rispondere al bisogno di creare un riconoscimento ed una certificazione per le professioni di Wedding Planner e Destination Wedding Planner. Grazie a questa partnership, alla fine del percorso formativo, sono stati erogati ai corsisti importanti crediti formativi per il conseguimento della Certificazione di una professione tanto ambita ma che vive, nell’immaginario collettivo, di un’immagine tutta lustrini e paillettes che non corrisponde alla realtà. “Per svolgere questa professione occorre disporre di una preparazione straordinaria, frutto di una continua formazione e di un costante aggiornamento, senza mai perdere di vista le peculiarità del proprio ruolo.” – afferma Veronica Amati al termine dello straordinario party a tema “La Grande Bellezza” che ha mandato in scena all’Hotel Savoy a conclusione delle giornate di formazione e prima della realizzazione del meraviglioso real destination wedding del giorno successivo a Palazzo Brancaccio.
Natalia Kulikova si è occupata di selezionare la coppia russa per cui ha creato il concept, coordinato le riprese fotografiche e video e il giorno dell’evento pianificato e organizzato insieme al team di Veronica Amati per concludere il progetto “The Destiny of Wedding”.
Eccellenze Italiane quelle che hanno vestito gli sposi nella giornata finale ed alcuni dei protagonisti della serata finale al Savoy. La Maison capitolina La Vie En Blanc Atelier ha realizzato due creazioni per la sposa, l’abito per l’elegantissimo gala dinner a tema “La grande bellezza” ed il romantico abito da sposa, interpretando poi anche il “red dress code” con meravigliosi abiti rossi realizzati per Veronica Amati, Natalia Kulikova e Barbara Vissani. La Sartoria Carosi, oltre a realizzare l’elegantissimo abito indossato dallo sposo, ha vestito il wedding planner Bruce Russel per l’evento “La Grande Bellezza”.
“L’emozione di raccogliere l’applauso per il successo di una manifestazione importante ed articolata come questa, che coinvolge decine di interlocutori da coordinare e gestire, è solo il momento al vertice di un grande lavoro che richiede sacrificio, applicazione ed abnegazione. Una professione che deve essere svolta con passione ed entusiasmo ma che costa anche tante notti insonni, innumerevoli ore passate al computer e al telefono, tanto lavoro manuale, impegno e pressione che difficilmente si possono immaginare. Credere di ridurre tutto alle foto sul red carpet, indossando abiti firmati per i fans dei social è il peggiore errore che un’aspirante professionista del destination wedding possa commettere. Nell’organizzazione di un matrimonio bisogna saper essere presenti ma invisibili, con la consapevolezza di aver realizzato, grazie alla propria professionalità, il meraviglioso scenario dedicato ai veri protagonisti, quegli sposi che hanno commissionato il lavoro, sapendo vivere questo momento dietro le quinte, con la soddisfazione di aver regalato un sorriso ad una coppia che si è affidata alla nostra professionalità”, conclude Veronica Amati.
Il prestigioso ospite d’onore Kevin Lee ha evidenziato, con una coinvolgente masterclass, le potenzialità nel settore wedding di un territorio meraviglioso. Daniela Corti ha realizzato un articolato programma di quattro giornate con il quale ha condotto la stampa e gli operatori di settore alla scoperta di una Regione affascinante ed accogliente, che ha mostrato le sue caratteristiche di straordinaria mèta di destination wedding.
La Puglia, territorio di grandi tradizioni, di storia, cultura ed arte, rappresentate mirabilmente dai tre importanti siti Unesco, di castelli, masserie, torri e borghi in cui spiccano, nella semplicità dello stile romanico o nella maestosità dei ricami del barocco più ricercato, superbi palazzi nobiliari e magnifiche Cattedrali. Meraviglie che si sposano ad una grande tradizione popolare di musica e danza, una straordinaria fusione ricca di sapori e colori, che fanno di questa regione un territorio unico, con una incredibile vocazione all’accoglienza di matrimoni di eccezionale fascino. Daniela Corti – titolare di Madreperla Wedding & Event Planning ed ideatrice di “The Italian Wedding Stars”, l’evento che ogni anno celebra e premia le eccellenze nell’arte del matrimonio – ha voluto accanto a sé Kevin Lee, il più grande trend-setter del settore, un’autentica star del wedding mondiale, noto come la mente più innovativa nel campo dell’organizzazione dei matrimoni e degli eventi. Dalle grandi premiazioni come gli Oscars, i Grammys e gli Emmys, fino ad arrivare ai matrimoni top, agli eventi privati, alle premiers di Hollywood. Kevin Lee ha realizzato matrimoni ed eventi per una lunga lista di top celebritie tra cui Quentin Tarantino, Bill Clinton, Barack Obama, Brad Pitt, Oprah Winfrey, Tom Cruise, Kim Kardashian, Jennifer Anniston, Drew Barrymore, Kate Hudson, Lisa Vanderpump, Nicolas Cage, Ryan Serhant, solo per citarne alcune.
Una presenza straordinaria che ha conferito ulteriore autorevolezza e prestigio al programma del Wedding & Press Tour, organizzato con il patrocinio dell’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, il sostegno di Puglia Promozione – Agenzia Regionale del Turismo e il supporto comunicativo di Zankyou Weddings e Woman & Bride e la collaborazione di Gruppo Lavoro Service. Un’incredibile esperienza multisensoriale ha coinvolto i fortunati partecipanti a questo tour capace di realizzare una mirabile sintesi tra molteplici elementi. Quelli paesaggistici, che emergono negli emozionanti scatti della fotografa Melissa Fusari, si coniugano mirabilmente a quelli rappresentati dalle tipiche architetture locali e rapiscono lo sguardo con il fascino misterioso dei Trulli e del candore abbacinante delle masserie.
Il Tour ha avuto come base operativa e sede della masterclass di Kevin Lee, la meravigliosa Tenuta Monacelle, con il suo incredibile borgo di trulli storici in cui si realizzano matrimoni dal sapore locale, autentiche feste pugliesi che coinvolgono sposi ed ospiti in un’atmosfera unica. Da questo luogo incantevole, dopo una notte nei trulli, i giornalisti sono partiti alla scoperta della bellezza mozzafiato di Polignano a Mare, il candore delle case di Ostuni, la città bianca, il sito Unesco dei trulli di Alberobello, Martina Franca. Hanno degustato i confetti di Antonio Maria Arbues, realizzato con le loro mani orecchiette e mozzarelle alla Masseria Cappella, cenato a lume di candela in riva al mare al Ristorante La Sirenetta di Savelletri, visitato alcune tra le più belle masserie della zona: a Locorotondo la Masseria Il Palmento, a Monopoli le Masserie Torrepietra e Il Melograno, tutti luoghi incantevoli, ognuno con una propria spiccata personalità, mete ideali per rilassanti soggiorni e per realizzare straordinari matrimoni dal sapore unico. Hanno apprezzato le prelibatezze della cucina locale, la semplicità dei sapori e il calore della gente, l’accoglienza e l’eleganza di strutture che, recuperando costruzioni tradizionali, hanno saputo valorizzarne le antiche caratteristiche, esaltandone la bellezza in chiave attuale e moderna, regalando un’esperienza unica ed indimenticabile. Rimarranno nella memoria dei protagonisti di questo Tour l’affascinante mistero dei trulli, l’assordante silenzio dei cortili, il candore dei borghi, il buio che protegge i capolavori delle chiese, l’instancabile canto delle cicale nelle pinete, il vento che soffiava tra gli ulivi e i muretti a secco o lo sciabordio delle onde che si infrangevano sulle scogliere a picco sul mare, soavi suoni in sintonia con l’instancabile opera dei frantoi, che generano un olio di raro pregio, come quello prodotto da Lamantea, autentica delizia per il palato, capace di valorizzare la cucina regionale, esaltata da vitigni autoctoni che regalano vini di straordinaria personalità, abbinamenti ideali ai sapori di una tradizione culinaria semplice ma estremamente gustosa, importante elemento di un’esperienza memorabile ed appagante che ha consentito di scoprire una Puglia straordinaria, rivelata alla stampa e al mondo del wedding grazie a Undiscovered Italy Tours.
Organizzazione
Daniela Corti – Madreperla EVENT Wedding & Event Production
Don Ferdinando del Drago apre le porte della splendida dimora di Bolsena, in una presentazione alla stampa nel corso della quale, Stefania Marchetti in veste di location manager in esclusiva, evidenzierà la vocazione al destination wedding, eventi corporate top level e turismo d’eccellenza del Palazzo.
Sabato 26 ottobre 2019 Palazzo del Drago di Bolsena si presenta alla stampa ed alle istituzioni, con un evento di notevole spessore culturale, alla presenza del sindaco di Bolsena, Paolo Dottarelli, del vicesindaco e assessore al turismo Andrea di Sorte e degli assessori al bilancio, cultura e accoglienza del Comune di Bolsena.
Stefania Marchetti, autorevole figura professionale dell’organizzazione di eventi privati ed aziendali, forte della sua preparazione storico artistica, unita alla formazione in marketing operativo e relazionale e della grande esperienza nella realizzazione di coinvolgenti eventi a tema, ha organizzato un articolato programma che consentirà, ai numerosi giornalisti attesi, di conoscere i tesori nascosti di questo straordinario Palazzo, grazie alla visita guidata dalla dr.ssa Maria Pace Guidotti, massima esperta di questi incantevoli luoghi, prevedendo poi un ulteriore momento culturale dedicato al territorio, costituito dalla presentazione del libro “Fascinazione Etrusca” del Prof. Luciano Dottarelli, referente del Club Unesco Tuscia, alla presenza dell’editore Annulli di uno dei curatori, Stephan Steingraeber e dell’organizzatrice del convegno su “Fascinazione Etrusca”, Mary Jane Cryan.
Momento centrale dell’evento, la conferenza di presentazione alla stampa, che precederà il cocktail curato da Officina 5 Sensi un momento dedicato al gusto che consentirà di assaporare le prelibatezze di questo straordinario territorio e le eccellenze esclusive nel settore dei salumi dell’Azienda Agricola Villa Caviciana, che offrirà a tutti gli ospiti un’esperienza gastronomica in abbinamento ai loro vini e alla degustazione del loro olio extra vergine.
Il Movimento presieduto dall’Avvocato Giorgio Aldo Maccaroni, ha presentato, in un convegno a Roma, il suo programma a tutela dei diritti degli elettori
Il convegno “Una nuova realtà – Gli Elettori Protagonisti della Politica” che si è tenuto a Roma il 27 giugno 2019, presso il Centro Congressi dell’Oly Hotel, è stato un’importante occasione per fare il punto della situazione sul rapporto tra gli elettori e la politica italiana e per focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su come i partiti politici siano distanti dai bisogni e dalle reali attese del popolo.
L’avvocato Giorgio Aldo Maccaroni, Presidente del Movimento Degli Elettori, ha mirabilmente evidenziato le colpe di una politica che lusinga l’elettorato prima delle elezioni, per poi allontanarsi dalla gente, dimenticando le promesse che ne hanno suscitato il consenso. Ribadendo i punti programmatici del Movimento Degli Elettori, ha introdotto i lavori del convegno, moderando anche gli interessantissimi interventi degli altri relatori.
Nel corso del Convegno si è evidenziato come il Movimento sia un’associazione apartitica ed apolitica, che intende tutelare i diritti di tutti gli elettori, a prescindere dal loro orientamento. Un’associazione nata dall’analisi dei comportamenti della classe politica nazionale che corteggia gli elettori prima del voto con una finta cordialità che si trasforma in totale indifferenza e distanza subito dopo, escludendo gli elettori dalla possibilità di manifestare le proprie necessità e di verificare la reale attuazione dei programmi sui quali si è raccolto il loro consenso.
Una classe politica che delude le grandi aspettative evocate negli elettori e che beneficia di grandi privilegi, spesso disertando sfacciatamente le aule, senza offrire il benché minimo contributo alle proposte di leggi che tutelino realmente i soggetti che gli hanno conferito, attraverso il voto, una delega importante ma assolutamente sottovalutata. Questo atteggiamento da parte della classe politica ha portato al distacco ed alla disaffezione del corpo elettorale nei confronti dei partiti politici. Da qui il desiderio di costituire il Movimento degli Elettori, nato il 18 febbraio del 2019 con l’intento di riavvicinare il corpo elettorale alla politica, a prescindere dalle idee politiche ed in maniera assolutamente trasversale. Lo scopo è quello di essere un’ideale Casa degli elettori che fornisca risposte concrete alle loro istanze ed alle loro reali necessità attraverso l’opera di tanti professionisti provenienti dal mondo del lavoro, ispirati dal buon senso e dal desiderio di tutelare i diritti delle persone con grande professionalità.
La politica si accorge del popolo solo quando le persone acquisiscono lo status di elettori, in occasione delle consultazioni elettorali, amministrative o politiche che siano– afferma l’Avvocato Giorgio Aldo Maccaroni – Vogliamo conferire agli elettori il ruolo di “azionisti dei partiti” per i quali hanno votato, rendendoli protagonisti attivi nelle fasi di proposta e verifica, nell’ambito delle attività politiche ed istituzionali. Compatti ed uniti possiamo essere una forza che rappresenti il popolo nei confronti di una classe politica sempre più lontana dagli elettori”.
Strumento di partenza è l’istituzione degli sportelli d’ascolto e per la tutela dei diritti del corpo elettorale, attraverso i quali intercettare le reali necessità del popolo, incontrando le persone dopo una prima fase di accoglienza on line, ascoltandone le necessità da rappresentare nelle proposte di legge.
A tal proposito esiste già un importante azione di coordinamento locale suddiviso per aree regionali ed attualmente attivo su: Regione Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Liguria ed uno specifico coordinamento per Milano, oltre a nove commissioni tematiche.
Al convegno sono intervenuti: Simona Lunazzi Gorizza, Ermenegildo Rossi, Mary Petrillo, Gabriele Carrieri.